Dopo una complessiva buona prestazione il Pisa trova un pareggio a dir la verità immeritato per quanto visto in campo. Al rigore di Caputo risponde Cani.
Nerazzurri che perdono il proprio primato di inviolabilità della porta in casa dopo 506’. Pisa che gioca un calcio molto diverso rispetto al solito: Squadra più offensiva e leggermente più esposta al contropiede, ma sempre ordinata e fedele ai dettami tattici di Gattuso. Il risultato è un gioco più godibile e più improntato alla ricerca del gol, anche se al netto delle conclusioni si fa ancora fatica a centrare lo specchio della porta. Si segnala inoltre che il tifo di curva e gradinata, dopo il comunicato di ieri per il caso Daspo, è rimasto fuori dagli spalti per i primi 5 minuti.
PRIMO TEMPO – Pisa che approccia molto bene alla partita facendo girare bene la palla. Al 5’ la prima occasione è per l’Entella con una punizione calciata da Moscati che imbecca Troiano di testa, ma la sua conclusione termina alta. All’8’ Mannini si libera al tiro da 30 metri, ma la sua conclusione, un po’ pretenziosa, è strozzata e termina a lato. Al 10’ ancora l’Entella prova la conclusione da fuori con Catellani, ma anche in questo caso non trova lo specchio della porta. Ottima opportunità per i nerazzurri un minuto dopo, quando Manaj tiene palla in posizione defilata e mette la sfera seguendo l’inserimento di Masucci che, calciando di prima intenzione, sfiora il gol. La partita si gioca a viso aperto. Entrambe le squadre creano e concludono in porta. La quinta occasione da gol dei primi 15’ è di Caputo, ancora una volta fuori dallo specchio. Subito dopo è ancora Masucci a ricevere palla da Angiulli, trovando la deviazione in angolo di un difensore avversario. Il Pisa continua a crescere di intensità soprattutto sull’asse Angiulli-Mannini-Gatto: Possesso palla, costruzione di gioco, imprevedibilità della manovra offensiva; i nerazzurri gicano in maniera molto diversa dal solito. Al 32’ si rende pericoloso Gatto sugli sviluppi di un calcio di punizione andando vicino a un gollonzo su un cross sbagliato. Continua a spingere il Pisa, ma l’Entella si difende con ordine. Negli ultimi minuti la gara cala un po’ di ritmo e il primo termina 0-0.
SECONDO TEMPO – Il secondo tempo comincia là dove era finito il primo, con un Pisa propositivo e l’Entella attendista. La prima occasione è per i nerazzurri con Angiulli che trova la testa di Masucci su punizione, ma la conclusione è alta. Pisa ancora all’attacco un minuto dopo con Gatto che trova Verna solo davanti al portiere, ma il suo tiro al volo è ampiamente sopra la traversa. Al 16’ ghiotta occasione per Manaj imbeccato da Gatto, ma ancora una volta il centravanti del Pisa non trova lo specchio della porta. Nonostante il gioco votato all’attacco la squadra è ancora un po’ imprecisa alla conclusione. Al 27’ viene dato un calcio di rigore per l’Entella dopo un fallo di Crescenzi in area di rigore. Per proteste viene espulso Verna e le cose si complicano come contro il Novara nel momento migliore del Pisa. Dal dischetto Caputo trasforma per il vantaggio dell’Entella. Gattuso prova a giocarsi la carta Peralta al posto di Gatto, ma il Pisa non si scompone. Cani, entrato poco prima del rigore di Caputo trova il gol al 33’ con una conclusione potentissima che impatta sui piedi di un difensore, si impenna e con un pallonetto si deposita in rete. Al 38’ altra occasionissima per il Pisa con Cani che di testa trova i guantoni di Paroni su cross di Mannini ottenendo un calcio d’angolo. Nonostante gli attacchi del Pisa nel finale, arriva un pareggio immeritato.
SERIE B, 24° GIORNATA: PISA – VIRTUS ENTELLA 1-1
PISA (4-3-3): Ujkani, Golubovic, Del Fabro (45’ Crescenzi), Landre, Mannini, Verna, Di Tacchio, Angiulli, Manaj (23’ s.t. Cani), Gatto (29’ s.t. Peralta), Masucci. All. Gattuso
VIRTUS ENTELLA (4-3-1-2): Paroni, Belli, Ceccarelli, Pellizer, Baraye, Moscati, Troiano, Sini (22’ s.t. Palermo), Tremolada, Catellani (25’ s.t. Carvalho), Caputo. All. Breda
Gol: 28’ s.t. Caputo (rig.), 33’ s.t. Cani
Ammoniti: Belli, Masucci, Crescenzi, Baraye, Caputo
Espulso Verna per proteste
Arbitro: Riccardo Ros di Pordenone
Note: Paganti 3157, Abbonati 4074. Totale 7211. Incasso 68626,84 euro. 1’ recupero nel primo tempo, 3′ nel secondo tempo.