Riceviamo e pubblichiamo dalla società neroazzurra un comunicato in risposta ad un articolo di questa mattina apparso sulla Gazzetta dello Sport
“In relazione a quanto pubblicato questa mattina sulla Gazzetta dello Sport a proposito della recente presentazione, da parte di AC Milan, del nuovo tecnico della Primavera Rino Gattuso, che sarà tesserato unitamente ad altri 2 allenatori attualmente vincolati alla A.C. Pisa, si intende precisare quanto segue.
Si ritiene che AC Milan, avvicinando e sottoscrivendo un accordo preliminare con un allenatore contrattualmente legato ad altro club, addirittura prima della fine del campionato, peraltro disinteressandosi completamente di informare la società titolare del tesseramento fino al 30 giugno, abbia tenuto un comportamento poco consono al suo blasone e alla sua storia nonché irrispettoso dei regolamenti federali, in particolare dell’art. 38, comma 5, NOIF.
A.C. Pisa, inoltre, riservandosi di tutelare le proprie ragioni nelle competenti sedi, nega di aver chiarito i predetti aspetti con la società A.C. Milan, con la quale non ha avuto modo di interloquire dall’insediamento della nuova proprietà e sino ad oggi.”
A.C. Pisa 1909
ARTICOLO GAZZETTA – Questo era apparso questa mattina sulla Gazzetta dello Sport: Il Pisa non l’ha presa bene. Con una garbata telefonata a Marco Fassone il proprietario del club toscano Giovanni Corrado ha manifestato il proprio disappunto per la scelta del Milan di ingaggiare Rino Gattuso, il vice Luigi Riccio ed il collaboratore tecnico Massimo Innocenti. Perchè? Semplice: i tre sono ancora sotto contratto ed a libro paga del Pisa fino al 30 giugno. Sarebbe bastata una telefonata di cortesia – prosegue l’articolo della Gazzetta – da parte del Milan per avvisare della scelta e non ci sarebbero stati problemi, ma evidentemente la società rossonera non ci ha pensato. E il Pisa ci è rimasto male, anche se nella telefonata con Fassone c’è stato il dovuto chiarimento“.