Commovente pareggio per il Pisa con una prestazione volta a onorare la maglia, ma purtroppo ai fini della classifica serve a poco. La squadra scivola all’ultimo posto dopo la vittoria esterna del Latina e i playoff sono lontani 8 punti dopo i successi di Brescia e Vicenza.
Il Pisa esce dall’Arena onorando la maglia dopo un pareggio tra alti e bassi. Tanti gli indisponibili per la squadra di Gattuso con Tabanelli e Manaj out per problemi muscolari che si vanno ad aggiungere ai lungodegenti Avogadri, Crescenzi, Polverini e Landre. Pro Vercelli che scende in campo più libera di osare e ipotecare la salvezza con un Provedel in forma smagliante, forte di quelli che fino adesso erano i suoi 540 minuti di imbattibilità. Scialbo primo tempo per i neroazzurri che nella ripresa tentano l’impresa, senza successo. La distanza dai playoff è aumentata ancora, ma solo la matematica non ha condannato ancora il Pisa, di fatto già retrocesso per le proprie prestazioni da alcune settimane. La vittoria del Latina condanna la squadra di Gattuso addirittura al momentaneo ultimo posto in classifica.
PRIMO TEMPO – Avvio contratto per entrambe le squadre. La prima occasione è per gli ospiti con Comi che serve Morra sulla corsa, ma il suo tiro è centrale ed è facile per Ujkani fare sua la sfera. All’8’ Peralta calcia da buona posizione una punizione direttamente in curva. Al 10’ buona occasione per il Pisa. Varela scatta sulla fascia e mette in mezzo un buon pallone che Masucci tocca in scivolata verso la porta, ma un intervento di Provedel neutralizza il pericolo. Al 12’ Di Tacchio pesca nuovamente Masucci, ma il calciatore del Pisa la tocca in controtempo di testa e la palla finisce fuori. La Pro Vercelli passa al 14’ con un calcio di rigore di Comi dopo un fallo di mano netto in area di Del Fabro. Nulla può Ujkani che aveva intuito la traiettoria del tiro, perfettamente angolato alla destra del portiere. Al 26’ Peralta se ne va in velocità sulla fascia e mette in mezzo per Longhi che prova un pallonetto, ma non centra la porta. Al 29’ la Pro Vercelli ha la palla per il raddoppio con Morra che da due passi impegna uno strepitoso Ujkani, mentre sulla respinta Del Fabro blocca sulla linea Comi facendosi perdonare il fallo del rigore. Gattuso a sorpresa decide di cambiare l’impianto tattico al 36’ inserendo Gatto al posto di Milanovic e passando dal 3-4-1-2 al 4-4-2. La Pro Vercelli va vicina al gol con Comi, ma i nerazzurri si salvano ancora. Finisce così un primo tempo scialbo per il Pisa, con gli ospiti meritatamente in vantaggio.
SECONDO TEMPO – Il Pisa prova a reagire arrivando sempre al limite dell’area, ma mancando l’ultimo passaggio o la giocata che potrebbe metterlo in condizioni di diventare veramente pericoloso. Al 12’ Gattuso prova a mettere in campo Mannini rilevando Masucci. Al 17’ Mannini mette in mezzo in ottimo pallone per Del Fabro, ma il difensore del Pisa direziona la palla troppo centralmente e Provedel fa sua la sfera senza problemi. Al 26′ Gattuso mette dentro Cani per Peralta. E’ una mossa che dà i frutti sperati perché l’albanese pareggia 3′ dopo il suo ingresso in campo. Il Pisa si rivitalizza e tanta di passare in vantaggio. Gatto serve nuovamente Cani, ma il suo colpo di testa non trova la porta. Al 36′ Lazzari ci prova da distanza siderale, ma il suo tiro termina alto. Al 39′ Cani fa tutto da solo e si libera al tiro, ma il suo sinistro viene respinto in angolo da Provedel. Ancora Cani al 43′ ci prova di testa servito su punizione da Mannini, ma la palla termina fuori. I neroazzurri ci provano fino all’ultimo, ma ottengono solo un punto.
SERIE B, GIORNATA 38, PISA-PRO VERCELLI 1-1
PISA (3-4-1-2): Ujkani, Del Fabro, Milanovic (36’ s.t. Gatto), Lisuzzo, Golubovic, Lazzari, Di Tacchio, Longhi, Varela, Peralta (26′ s.t. Cani), Masucci (12’ s.t. Mannini). All. Gattuso.
PRO VERCELLI (3-5-2): Provedel, Konate, Bani, Legati, Eguelfi, Emmanuello, Vives (19’ s.t. Castiglia), Altobelli, Germano, Comi (28′ s.t. La Mantia, Morra (25’ s.t. Starita). All. Longo
Arbitro: Ivano Pezzuto di Lecce
Reti: 14’ p.t. Comi (rig.), 29′ s.t. Cani
Ammoniti: Di Tacchio, Vives, Lazzari
Note: Abbonati 4085, paganti 2567. Totale 6652 spettatori presenti per un incasso di euro 59744,98. Recupero 1′ p.t. 4′ s.t.