Un breve commento a freddo sul momento dei neroazzurri, a pochi giorni da Monza-Pisa, già sfida importante per la stagione, data la brutta partenza del Pisa in campionato.
L’analisi più lucida dell’ultimo Pisa-Siena l’ha fatta il presidente Giuseppe Corrado ai microfoni di Punto Radio lunedì sera: “A fine partita avrei polemizzato anche io. Sia io, che i miei soci, avremo la giusta pazienza, che ovviamente non è molta. Se c’è un raffreddore va curato subito prima che diventi febbre e poi bronchite. La preparazione non è una scusa, è la testa che fa girare le gambe, non ci sono attenuanti”.
GAUTIERI – Si legge che molti esonererebbero Gautieri già dopo la seconda giornata, ed è una possa che certamente può risultare alquanto partita, seppure la squadra domenica abbia giocato un calcio privo di carattere, sempre in ritardo sulle seconde palle, costantemente dominata dall’avversario. Appare però irrealistico esonerare il tecnico dopo sole due gornate, bisogna quantomeno dargli altrettante partite di tempo per vedere eventualmente “sbocciare” il Pisa sotto questa guida tecnica. Solo il tempo ci dirà se le colpe saranno ascrivibili alla squadra tutta nuova che ha bisogno di rodaggio, all’allenatore, ai giocatori o eventualmente al calciomercato.
CALCIOMERCATO – Nonostante i fari siano puntati sull’allenatore del Pisa, anche il calciomercato merita qualche commento. Ha senso avere lasciato la casella degli over con un posto vuoto, invece di riempirla con un altro terzino o un attaccante? Sicuramente avrebbe fatto comodo un altro over vice Eusepi. Se l’over da acquistare fosse un attaccante, comunque coprire ulteriormente il reparto difensivo con almeno un altro terzino di ruolo under. Se poi Mannini fosse stato considerato giocatore bandiera (ancora non è chiaro quello che emerge dalla Lega) allora il secondo over a disposizione certamente andava inserito tra i terzini. Bisogna registrare infatti che il Pisa ha solo Filippini esperto nel suo ruolo, sappiamo tutti che Mannini non nasce come tale e che Birindelli e Favale sono al secondo anno da professionista, quindi si tratta di due scommesse, sicuramente giovani validissimi giocatori, ma due scommesse. A centrocampo al momento non c’è filtro, ma anche lì resta da capire se davvero è un problema momentaneo, della guida tecnica o altro, perché gli uomini per giocare bene in mezzo il Pisa li ha.
MONZA – Quindi bisogna guardare avanti alla sfida col Monza, lavorando a testa bassa, certi che sarà una gara dura, perché in Brianza hanno il dente avvelenato dal 2007. Sarà un banco di prova importante che misurerà la febbre di questo gruppo, consci che da questo momento in poi bisognerà iniziare ad accelerare per non regalare punti alle dirette avversarie per la promozione.