Nel dopo partita di Pisa-Pistoiese parlano De Vitis, Masucci e Pazienza per i neroazzurri. Spazio anche alle dichiarazioni di Indiani per gli ospiti.
Questo il commento dell’allenatore del Pisa Michele Pazienza: “Il risultato lascia l’amaro in bocca. La prestazione mi dà fiducia per poter lavorare e preparare al meglio la partita di giovedì. Volevo una squadra che mettesse l’intensità giusta. E’ stato fatto per circa 70 minuti, salvo questo dalla partita. Chiaro che più si gioca insieme da tanto tempo e più certi meccanismi sono più facili da ritrovare. C’è da lavorare anche su questo. Per arrivare alla perfezione ci vorrà del tempo. Serve del tempo per trovare l’intensità per 80-90 minuti. Cercare gli spazi ed entrare tra le linee era una cosa che avevo chiesto io. La Pistoiese ha molta forza, sono bravi nelle ripartenze. Si tratta di una squadra difficile da affrontare. I crampi di Birindelli non li vivo come un problema, piano piano supererà il suo problema. Prepareremo al meglio la prossima sfida, poi vedremo a che punto saremo fisicamente. Sono entrato nello spogliatoio per vivere l’atmosfera della squadra, non si deve parlare a caldo perché non è utile. Negro sta lavorando, deve mettere benzina nelle gambe e arrivare al massimo della forma.”
Masucci commenta così la rete e il risultato: “E’ stata una partita un po’ diversa, abbiamo iniziato un percorso diverso. Dobbiamo resettare tutto e ripartire, ovvio che prendere gol all’ultimo fa male. Abbiamo molti margini di migliroamento, dobbiamo sfruttare al massimo i prossimi incontri.”
Per i neroazzurri le ultime dichiarazioni sono di De Vitis: “Abbiamo fatto passi in avanti sull’atteggiamento e dalla prestazione offensiva. Da domani dobbiamo pensare a Carrara, ripartendo da qui. Abbiamo poco tempo per pensare a questo pareggio. Condivido in pieno quello che ha detto il mister. Davanti c’è chi sta andando forte, ma noi dobbiamo pensare al nostro percorso. La prestazione secondo me è stata buona, peccato per qualche singolo episodio nei gol. La strada che abbiamo deciso di intraprendere è quella giusta. L’episodio finale è stato un caso, non bisogna dare colpe esagerate a Petkovic, che in altre partite è stato decisivo. Non bisogna gettare la croce addosso a lui.”
Queste le parole del mister della Pistoiese Paolo Indiani: “Volevamo improntare la partita con due giocatori offensivi che aggredissero gli spazi e il primo gol ci ha premiati. Per pareggiare qui dovevamo dare tutto e così abbiamo fatto. In un gol ci potevo sperare, ma tre addirittura non me li aspettavo, come non mi aspettavo di subire tre gol. La partita i ragazzi l’hanno interpretata nel migliore dei modi. Siamo un gruppo giovanissimo, gli attaccanti schierati oggi hanno 19 anni e 20 anni, se confrontiamo l’attacco del Pisa. Siamo stati straordinari”
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