Atmosfera funerea in sala stampa dopo Pisa-Latina. Gattuso medita sulla sua posizione sulla panchina del Pisa. Qualcosa indubbiamente si è rotto dopo la gara di oggi.
Gattuso non riesce a fare una disamina lucida per sua stessa ammissione, meditando anche su possibili passi indietro. La situazione si complica e le sue dichiarazioni non lasciano presagire niente di buono. Ecco le parole del mister: “E’ stata una partita difficile, eravamo anche riusciti a sbloccarla. Poi dopo è successo quello che è successo a Vicenza. Non siamo riusciti a gestire il vantaggio. Chi è entrato non ha dato abbastanza. Anche a livello fisico siamo calati. Manaj ha chiesto il cambio, Tabanelli pure. Abbiamo fatto l’ultima mezz’ora imbarazzante. Quando un giocatore ti chiede il cambio devi cambiarlo. Non riesco a fare una disamina corretta. Oggi dopo l’1-1 abbiamo dato la sensazione di perdere la partita. Sono io che guido questa barca, sono io il responsabile e faccio fatica adesso a ottenere qualcosa di più dai ragazzi. Vedo dei blackout quando subiamo gol, sono preoccupato. Ci metto sempre la faccia e voglio capire se il problema sono io o no. Se il problema sono io, a 11 partite dalla fine posso anche fare un passo indietro. Adesso c’è ancora tempo per salvarsi. Devo capire se posso ancora dare una mano o no. Non vedo più lo spirito, la cattiveria agonistica che c’era prima. Devo riflettere bene, c’è qualcosa che non mi torna. Oggi manca la tranquillità nei ragazzi, nonostante la società faccia di tutto per farli stare tranquilli. C’è un problema e dobbiamo affrontarlo, devo capire qual è e vedere se è possibile superarlo. Non sento mia la squadra”