In sala stampa giungono Gattuso e Corrado per commentare la gara con la Salernitana. Preoccupatissimo l’allenatore del Pisa dopo la sconfitta interna e l’ultimo posto. Fa fatica a capire le motivazioni di questa involuzione invece il presidente Corrado. Il presidente conferma Gattuso alla guida tecnica fino al termine del campionato.
Il primo a parlare in sala stampa è proprio mister Gattuso: “Abbiamo giocato il più brutto primo tempo della mia gestione. Squadra al di sotto fisicamente e delle loro qualità. Dopo Vicenza qualcosa è successo, vedo una grande paura. La squadra a livello fisico non sta bene e c’è anche una componente a livello mentale. Abbiamo speso tantissimo finora in questa stagione. Ma oggi abbiamo fatto fatica a tenere il campo. Nel secondo tempo la sensazione era che potevamo prendere gol in qualsiasi momento. Non creiamo tantissimo, anche con 4-5 giocatori offensivi. Oggi per la prima volta non ho visto nessuno giocare al 100%, non c’è stata nessuna prestazione dalla mia squadra. Il responsabile sono io, le scelte le ho fatte io e me le assumo tutte. Se la squadra non ha fatto una grande prestazione sicuramente ho sbagliato anche io. Questa Salernitana era una squadra forte, bene messa in campo. La differenza con la gara di Verona è sostanziale perché lì non hai niente da perdere, qui sei costretto a vincere guardando la classifica. Mancano 9 partite alla fine, bisogna fare punti. Dobbiamo uscire da questa situazione, mi verrebbe da dire con la tranquillità, ma è difficile essere tranquilli perché oggi non ho visto una squadra viva e sono molto preoccupato.”
Poi è la volta del presidente Corrado: “Non cambia molto tra l’ultimo e il penultimo posto. Al netto delle penalizzazioni non saremmo ultimi. Quel che cambia è che oggi avremmo dovuto far punti, non ce l’abbiamo fatta e forse è stata una delle partite uscite meno bene. E’ stato un primo tempo agonistico, ma senza alcuno sbocco da una parte e dall’altra. Se si fa un errore si paga e occorrerebbe sbagliare meno degli avversari, stavolta non è andata così. Oggi non abbiamo creato azioni da gol. Non riesco a capire le motivazioni di queste involuzioni, credo e sono sicuro che la certezza e lo stress accumulato abbiano fatto il loro corso e ora abbiano il loro peso, oltre alla penalità. Cani e Landre sembravano recuperati, ma non erano pronti, così come Golubovic che non ci sarà martedì a Perugia. Proseguiremo con Gattuso fino alla fine”.
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