Analizziamo insieme la stagione di quelli che scelseroun’altra maglia ad agosto e andarono via dopo soli 24 giorni.
Tra le tante situazioni strane di questa stagione appena conclusa ci fu la “fuga” di tre calciatori, a seguito delle gravi problematiche societarie che afflissero il Pisa ad agosto. Il 4 settembre fu lo stesso Gattuso a salutare e scusarsi per ciò che stava accadendo dichiarando: “Mi dispiace per Merkel, ci ho giocato insieme, è sempre un ragazzino. L’ho ringraziato e gli ho chiesto scusa per averlo trascinato in questa situazione, è stata una scelta dolorosa. Come quella di Colombatto, proprio all’ultimo giorno. L’avevo visionato molto, avevo intravisto qualcosa in lui, mi dispiace. Con Scognamiglio invece è stato tutto più facile”. Per chi ha lasciato Pisa, alla fine, ne è valsa la pena?
MERKEL – Stagione tra alti e bassi per il calciatore kazako di origine tedesca. Dopo essere andato via da Pisa Merkel si accasa al Bochum in Bundesliga 2, la Serie B tedesca. Non è una scelta felicissima perché il Bochum chiude la stagione al nono posto, Mentre Merkel, alle prese con continui infortuni, colleziona solo 11 presenze.
SCOGNAMIGLIO – Il robusto difensore centrale aveva salutato Pisa dichiarando: “Pisa esperienza poco piacevole. Tifosi eccezionali ma non c’era nient’altro di professionale”. Dopo queste parole fu fischiato ad Empoli proprio all’esordio dei neroazzurri contro il Novara, sua nuova squadra. Le sue ambizioni di alta classifica si infrangono sullo stesso Novara che chiude la stagione al nono posto, di poco fuori dalla zona playoff. Alla fine però è quello a cui va meglio, collezionando 28 presenze e un gol.
COLOMBATTO – Il giovane centrocampista argentino è quello a cui va peggio. E’ vero, con la maglia del Trapani colleziona ben 31 presenze, molte per la sua giovane età in un campionato di Serie B, ma ad attenderlo c’è lo stesso destino del Pisa, forse addirittura più beffardo. Il Trapani infatti recupera tantissimi punti nel girone di ritorno, ma retrocede solo all’ultima giornata al quart’ultimo posto senza passare dai playout.