Rebus da sciogliere sulla fascia per il tecnico D’Angelo, a pochi giorni dalla partita contro lo Spezia di sabato. E il presidente Corrado rilancia Asencio, uscito dal tunnel della sfortuna.
Un ultimo turno di squalifica per Birindelli, poi l’incognita Belli. Quest’ultimo infatti, reduce dall’affaticamento muscolare contro il Pescara, è il dubbio più importante di formazione per la gara di sabato. Sabato, una sua assenza, molto probabile, costringerebbe D’Angelo a ridisegnare la fascia destra, che finirebbe per influenzare anche le scelte a sinistra di formazione. D’Angelo infatti, a seconda che possa schierare o meno un 4-3-1-2 o un 3-5-2, potrebbe decidere di spostare a destra Lisi, finendo per inserire quasi certamente a sinistra Liotti. Una difesa a 4 invece potrebbe permettere di far rimanere Lisi sulla sinistra, con l’opzione di inserire Meroni a destra. In questo caso chissà che D’Angelo non possa sorprende tornando a schierare sia Gucher che De Vitis insieme a centrocampo, come già accaduto in precedenza. In attacco invece Moscardelli scalpita e Asencio ha un sostenitore in più. Ieri infatti, il presidente Corrado, al termine della conferenza stampa di presentazione del nuovo sponsor, ha dichiarato: “Sono convinto che da adesso inizierà davvero la sua stagione. Ha avuto 10 giorni di febbre molto alta ma ora sta meglio”.
Anche lo Spezia non è esente da problematiche. Galabinov e Marchizza sono sempre ai box, mentre Mora non ci sarà dato un infortunio muscolare occorso contro il Chievo che potrebbe tenerlo fuori a lungo. Tra i probabili indisponibili anche Ramos per un affaticamento muscolare e Vignali che però, nonostante una frattura al naso, potrebbe giocare con la maschera.