Mancano 2 giorni al tanto atteso big match tra Pisa e Lecce. Oggi pomeriggio partirà la vendita libera dei tagliandi. Già raggiunta quota 3000 con la prelazione e oltre 450 tifosi pugliesi. A margine resta la polemica che ha caratterizzato gli ultimi due giorni.
Oggi, come emerso ieri, aprirà la vendita libera, anticipata di un giorno. A tenere banco in questa settimana turbolenta sono state però anche le decisioni del Gos e del Ministero dell’Interno per motivi di ordine pubblico. Da Lecce si è scatenata una feroce polemica in seguito alla disposizione della vendita agli ospiti solo per i residenti in Puglia e anche l’annullamento della vendita online è stato vissuto male. Queste decisioni però certamente non sono determinate dal Pisa, ma da anni sono una prassi ormai consolidata nel mondo del pallone. Ad esempio, guardando all’immediato passato, i tifosi pisani al nord non hanno potuto acquistare i ticket per Brescia-Pisa, mentre si ripete lo scenario già visto per Pisa-Ascoli, con l’impossibilità per tutti di acquistare i tagliandi online generando molte code. Perfino la società del Lecce è intervenuta con un comunicato. Poiché infatti in Puglia tagliandi possono essere acquistati solo a Casarano e Tricase (un po’ come per i pisani acquistarli a Cecina e Lastra a Signa), perché a Lecce non esistono rivenditori Ticket One dedicati i pugliesi hanno pubblicato un comunicato ufficiale parlando di “incomprensibili ed oggettive difficoltà pratiche nell’acquisto dei titoli d’accesso anche agli aventi diritto. La società si è immediatamente attivata chiedendo, nel rispetto delle decisioni assunte dagli organi preposti a garantire la sicurezza dell’evento, una revisione delle misure organizzative adottate, che consenta una normale partecipazione alla gara da parte dei nostri tifosi, quanto meno nel settore ospiti. Si confida pertanto che, una serena lettura della situazione, permetta di riconsiderare alcune limitazioni consentendo la partecipazione anche da parte dei sostenitori del Lecce provenienti dalle regioni del centro-nord”. Purtroppo però i disagi restano per tutti, anche e soprattutto per i tifosi pisani.