Una sfida che nasconde numerose insidie, forse ancora di più della gara interna col Vicenza. Come arrivano Pisa e Ascoli a questo appuntamento?
QUI ASCOLI – In un momento fortemente negativo, la compagine bianconera ha il coltello tra i denti, trovandosi in una posizione di pesante deficit in classifica, al terzultimo posto e con quattro punti di distacco dal Cosenza, la prima squadra davanti a sé. I padroni di casa allenati da Andrea Sottil sono privi di ben cinque giocatori, gli infortunati Kragl e Charpentier, ma anche di Cavion, Lico e Vellios, out per scelta tecnica. Molto criciti con i direttori di gara, i bianconeri hanno più volte protestato per le decisioni arbitrali subite e l’ambiente, per il Pisa, sarà rovente.
QUI PISA – Anche i nerazzurri sono privi di alcuni giocatori, almeno quattro, secondo quanto emerso oggi. L’ultima defezione è quella di Luca Vido, risultato positivo al Covid-19, e in attesa di una risposta che possa confermare la positività o l’eventuale falsa positività, con un lavoro molto scrupoloso da parte della società nerazzurra, che ha seguito alla lettera tutti i protocolli. Domani mancherà anche Luca Mazzitelli, squalificato dopo aver ricevuto un cartellino giallo in diffida contro il Vicenza. Con loro non ci saranno i soliti Sibilli e Masucci, ancora out per infortunio. La formazione di D’Angelo, mai come in questo caso, appare come una incognita, poiché sicuramente ci sarà il ricorso al turnover, dato che il Pisa ha giocato sabato, con un punto interrogativo grande come una casa riguardo ad eventuali altri positivi al Covid-19, visto che Vido aveva partecipato a tutti gli allenamenti, domenica compresa, a parte la rifinitura di ieri.
L’ARBITRO – Il Responsabile della CAN Serie A e B Nicola Rizzoli ha affidato la gara Ascoli-Pisa a Luca Massimi di Termoli. Il direttore di gara sarà assistito da Marcello Rossi di Novara e Mattia Scarpa di Reggio Emilia. Il Quarto Uomo sarà Ivan Robilotta di Sala Consilina.