Un weekend negativo per le formazioni hockeistiche pisane impegnate in massima serie. Da una parte la formazione maschile impegnata nella lotta alla salvezza, dall’altra le ex campionesse d’Italia che hanno cambiato molto e ringiovanito profondamente la rosa: entrambe le squadre sono cadute in trasferta.
FEMMINILE – Che sarebbe stata una stagione di difficile interpretazione era chiaro fin da subito. Svecchiare una rosa entrata nella storia facendo affluire giovani promettenti in prima squadra spesso è una ricetta che prima di diventare vincente ha bisogno di tempo. Non è esente da questa regola non scritta neanche la formazione del CUS Pisa femminile, ieri battuta 2-0 dall’Argentia con una doppietta dell’ex Agata Wybieralska, una delle più forti giocatrici del movimento italiano. Si tratta della seconda sconfitta consecutiva per le ragazze di Araoz, una “striscia” negativa che a memoria mancava da veramente tanto tempo. Se Atene piange, Sparta non ride e, infatti, anche il Lorenzoni è incappato nella prima sconfitta dopo tantissimo tempo, addirittura dal 15 aprile. I risultati hanno quindi consegnato due nuove battistrada: Argentia e Amsicora, che hanno raggiunto in testa alla classifica proprio la formazione di Bra. Per il CUS Pisa invece al momento è sesto posto dopo tre partite, con ancora quattro gare prima della fine del girone di andata.
MASCHILE – Stessa storia anche per il Cherubino guidato da Giorgi, caduto a Bologna dalla propria bestia nera, formazione sempre ostica negli ultimi anni. In campo, a segnare la sfida anche un altro ex. Così come le gialloblu affrontavano la Wybieralska, la formazione maschile ha dovuto affrontare l’ex Bianco. C’è da dire che la sfida è stata davvero molto sfortunata per i pisani che hanno giocato una gara positiva con la sfera che però non ne voleva sapere di entrare. La prima rete del Bologna è arrivata proprio sul finale del primo tempo, ma nonostante la reazione dei pisani e un legno colpito i padroni di casa si sono portati sul 3-0. A una decina di minuti dalla fine Malucchi ha segnato la rete della bandiera per il definitivo 3-1. Adesso il CUS si trova assieme ad altre 3 squadre al penultimo posto con 3 punti. La lotta per la salvezza è serrata fin da subito. Non bisognerà perdere punti e occasioni preziose neanche quest’anno.