Difficile scegliere i migliori per reparto, ma anche questo è un modo per analizzare la buona partenza della squadra di Inzaghi, con un primo posto meritato e legittimato dalle prestazioni in campo.

TRA I PALI LA SICUREZZA SEMPER – Freddo, affidabile e anche riconoscibile per via di quel chewing gum in bocca che pare quasi diventato il suo totem per evidenziare la sicurezza tra i pali del portiere. Il numero 47 nativo di Zagabria ha compiuto diversi interventi decisivi nel corso di queste giornate ed è stato uno degli investimenti più importanti della società nerazzurra in estate per circa 2 milioni di euro, più un altro mezzo milione di bonus vari.

IN DIFESA CANESTRELLI IL DIFENSORE BOMBER – Ieri il Pisa Sporting Club lo celebrava sui social. Ha già segnato due gol e il Pisa su di lui ha cucito intorno un intero reparto. Fin dall’inverno della stagione 2023-24 era stato corteggiato sul mercato. Anche questa estate si sono interessati a lui il Bologna e il Milan, ma la società nerazzurra lo ha tenuto. In caso di Serie A il Pisa potrebbe portarlo anche in massima categoria difendendolo così dalle mire delle grandi squadre. Canestrelli è cresciuto molto e adesso è diventato un difensore completo, non solo nel gioco aereo, dov’è letale anche in attacco, ma anche in fase difensiva.

MARIUS MARIN, IL TITOLARISSIMO – Il senatore dalla giovane età è stato il centrocampista più affidabile del pacchetto. Inzaghi qualche volta lo ha sostituito quando torna a ripresentarsi quel vizietto del cartellino giallo facile, ma per settimane l’unico cruccio del tecnico è stato affiancargli il giocatore giusto in mezzo al campo. Quando Jevsenak a inizio stagione, quando Abildgaard, all’occorrenze Hojholt, ma alla fine il miglior partner di Marin si è rivelato essere Piccinini, un po’ a sorpresa. Ha anche prolungato il contratto fino al 2026.

MATTEO TRAMONI, IL PISANO DI CORSICA – Il 40% delle azioni offensive partono o passano dai suoi piedi sulla trequarti, ha saltato un paio di partite per un infortunio, ma dopo la sosta tornerà a prendere il suo posto lì davanti. Matteo Tramoni è tornato più forte che mai dopo il grave infortunio che, di fatto, gli ha fatto saltare tutta la stagione scorsa. Altro grande asset societario, il calciatore quest’anno ha ottenuto anche la cittadinanza italiana ed è stato anche osservato da Spalletti.

NICHOLAS BONFANTI, IL CAPOCANNONIERE – L’ultima giornata non ha segnato, subentrando nella ripresa, ma leggermente sotto tono a causa di un virus influenzale. Resta il capocannoniere della Serie B assieme a Coda della Sampdoria, Pio Esposito dello Spezia, Shpendi del Cesena e Thorstveldt del Sassuolo. Il Pisa potrebbe aver già trovato il suo giocatore da doppia cifra. Finalizzazione, ma all’occorrenza anche assist, Bonfanti si è subito distinto per la propria forma fisica e l’affidabilità, in controtendenza con i suoi problemi muscolari delle ultime due stagioni.

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018