Tornando per un attimo sulla finestra dei riscatti, il contro riscatto della Juventus per Tommaso Barbieri conclude una stagione economicamente più che positiva per la società nerazzurra. In totale il Pisa ha incassato dal calciomercato nella stagione 2023-24 16 milioni di euro, a fronte di 8,85 milioni di uscite. Con un guadagno di oltre 7 milioni. Se si considerano gli stipendi, con 19 milioni poi abbattuti a 17,5 nel corso di gennaio, il Pisa è riuscito a spendere dal punto di vista sportivo solo 10 milioni in questa stagione, abbattendo i costi in maniera importante grazie al mercato.

LA TABELLA DELLE OPERAZIONI ONEROSE

CESSIONI: Yonatan Cohen (1,3 mln seconda rata, M. Tel Aviv), Lorenzo Lucca (800 mila euro oneroso più riscatto 8 milioni, Udinese), Federico Barba (600 mila euro, Como), Giuseppe Sibilli (200 mila euro oneroso, più 700 mila euro di riscatto, Bari), Adrian Rus (50 mila euro di prestito oneroso, Pafos), Andrea Cisco (50 mila euro definitivo Sud Tirol), Nagy (1,2 milioni di euro riscatto, Spezia), Tommaso Barbieri (3,1 milioni di euro, controriscatto, Juventus).
Totale entrate 16 milioni di euro

USCITE: Jan Mlakar (2,7 milioni Hajduk Spalato), Tomas Esteves (1 milione, Porto), Nicholas Bonfanti (750 mila euro, Modena), Emmanuel Vignato (500 mila euro, Bologna), Alessandro Arena (400 mila euro, Gubbio), Tommaso Barbieri (2,5 milioni riscatto, Juventus)
Totale uscite: 8,85 milioni di euro

Totale Stipendi Pisa: 17,5 milioni di euro

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018