Manca solo una squadra all’appello per completare la rosa delle 20 partecipanti al prossimo campionato cadetto. Tra Padova e Palermo infatti uscirà dalla Serie C l’ultima formazione della prossima Serie B che si preannuncia ricca di grandi incontri per il Pisa.

LE RETROCESSE – Dopo 15 stagioni consecutive in Serie A il Genoa è retrocesso in B, da dove mancava dal 2006/2007. L’ultima volta che i rossoblù retrocessero però era il 1994/95. Si preannuncia una bellissima sfida il prossimo campionato contro il Pisa che tornerà a calcare il terreno del Marassi. Dopo 11 campionati in Serie A, il Cagliari torna a giocare in Serie B: l’ultima volta, nel 2003-04, con l’attacco formato da Zola, Suazo ed Esposito aveva conquistato la promozione a pari punti con il Palermo. Altra sfida suggestiva per i nerazzurri. Tra Genoa e Cagliari infatti ci sono ben 10 scudetti. L’ultima formazione ad essere retrocessa è il Venezia, che è durata solo una stagione in Serie A dopo la promozione dalla B dello scorso campionato. Ricca di giocatori interessanti, molti dei quali giovani promettenti, i lagunari nel corso dell’ultimo torneo si sono persi per strada e punteranno all’immediata risalita.

LE NEOPROMOSSE – Il Sudtirol è una delle più grandi sorprese dell’ultima Serie C. La squadra del Trentino Alto Adige ha vinto il girone A dominando con 90 punti e solo due sconfitte al passivo. Il Modena invece ha concluso al primo posto nel Girone B del campionato di Serie C, con 88 punti e torna in Serie B dopo 6 anni dall’ultima volta. Incredibile beffa per la Reggiana, nel gruppo B che, con 86 punti e una migliore differenza reti con sole 2 sconfitte, non è riuscita a promuovere in Serie B arrendendosi ai playoff. Una delle piazze più calde d’Italia, quella di Bari, torna in Serie B grazie alla vittoria del girone c con 75 punti e 3 giornate di anticipo. Il presidente è lo stesso del Napoli, Aurelio De Laurentiis e ciò significa che, se dovesse andare un giorno in Serie A, sarebbe costretto a cedere la società come ha dovuto fare Lotito con la Salernitana. Manca invece solo un nome tra le neopromosse, ed è quello che uscirà vincente dalla finale playoff di Serie C. All’andata il Palermo si è imposto a Padova per 0-1, mentre il ritorno è fissato per il 12 di giugno in Sicilia.

CHI C’ERA GIA’ – Tra rinnovate ambizioni e/o ridimensionamenti, il resto delle formazioni cadette lo conosciamo già. Il Pisa deciderà oggi il suo futuro, ma la famiglia Corrado sembra salda al comando e a meno di colpi di scena incasserà l’ok della proprietà Knaster. Tra le sconfitte ai playoff ci sono Brescia, Ascoli e Perugia con rinnovata voglia di far bene, mentre resta un giallo la situazione di Benevento. Il Frosinone ha fallito per un soffio i playoff, ma vorrà riprovarci, così come il Parma, che potrebbe aver preso le misure dop 2 anni di bagni di sangue e spese folli. Occhio anche alla Ternana e al Como degli Hartono, mentre Il Cittadella manterrà la solita filosofia di sempre. Il Cosenza ha appena annunciato Roberto Gemmi come direttore sportivo, mentre la Spal punta a far meglio dell’anno scorso. La Reggina rischia il fallimento dopo i problemi societari e chissà che non possa essere eventualmente reintegrata una delle squadre retrocesse. Nelle prossime settimane se ne saprà di più.

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018