Oggi all’Arena Garibaldi è andato in scena un allenamento congiunto tra il Pisa e il San Miniato, formazione militante nel campionato di eccellenza toscana. Nel frattempo ci sono stati altri lavori all’Arena con nuovi divisori e uno spostamento dei settori che permetterà di non avere più la necessità di una deroga così come è stato studiato negli scorsi mesi dagli uffici tecnici del Comune di Pisa.
FORMAZIONE – Mentre Aya attende solo il transfer per partire per Salerno e oggi non si è allenato, D’Angelo ha deciso di affidarsi a questo 11 iniziale che ha giocato i primi 45′: Gori, Birindelli, Ingrosso, Benedetti, Lisi, De Vitis, Gucher, Marin, Siega, Fabbro, Vido, ricostruendo la coppia d’attacco del Milan Primavera del Trofeo di Viareggio 2014. Impiegato nel secondo tempo anche Soddimo.
REPORT – Di seguito anche il report del Pisa, sul sito ufficiale di Pisachannel: “Alla seduta hanno preso parte tutti gli uomini a disposizione del tecnico Luca D’Angelo: da segnalare le realizzazioni personali di Vido, Masucci e Moscardelli (2). Questi invece i calciatori del San Miniato di mister Luca Venturini che hanno preso parte all’allenamento odierno: Alessio Battini, Samuele Onnis, Diego Fatticcioni, Stefan Broccoli, Andrea Alderotti, Lorenzo Tafi, Andrea Veraldi, Francesco Marinari, Luca Andreotti, Jonathan Nigiotti, Gabriele Pirone, Tommaso Cappellini, Marco Aniello Accardo, Nicola Bozzi, Giacomo Freschi, Tommaso Borselli, Tommaso Bartoli, Matteo Rossi, Matteo Perretta.”
STADIO – Nel frattempo proseguono i lavori all’Arena Garibaldi con lo spostamento in senso orario dei settori dello stadio grazie all’inserimento di nuove “zone cuscinetto”, una soluzione studiata dal Comune di Pisa per avere una maggiore capienza all’interno dell’Arena, in modo tale da non aver più bisogno della deroga per avere 1000 posti in più allo stadio. I lavori dovrebbero essere pronti per la prossima sfida interna Pisa-Juve Stabia. Ad un primo sguardo emerge che il nuovo divisorio tra curva e gradinata sarà sulla P posizionata proprio sulla gradinata stessa. Il settore di gradinata terminerà dove prima finiva il classico “formaggino” che sarà ulteriormente spostato restrigendo la curva sud, mentre il curvino della Curva Nord sarà invece chiuso definitivamente. Ciò permetterà quindi di recuperare i posti in più richiesti precedentemente tramite deroga.