Oggi alle ore 17, presso la sala stampa dell’Arena Garibaldi, è stato presentato il primo nuovo acquisto del Pisa Sporting Club per la stagione 2018/2019, Davide Moscardelli, introdotto ai giornalisti dal DS Roberto Gemmi e dal consigliere delegato Giovanni Corrado. Dopo la conferenza stampa, l’attaccante si è recato sul prato dell’Arena dove ha potuto salutare le migliaia di spettatori presenti per l’occasione.
Giovanni Corrado introduce il nuovo acquisto con queste parole: “Dopo un inseguimento di svariati mesi abbiamo finalmente potuto dare il benvenuto a Davide Moscardelli. C’era dispiaciuto non portarlo qui a gennaio, ma nella situazione in cui era l’Arezzo, lui nonostante tutto aveva dato la sua parola e ha voluto tenere fede alla parola. Questo per noi dà ancora maggior valore all’uomo. “
il direttore Gemmi è molto soddisfatto del nuovo arrivo: “lo conoscete benissimo, è il nostro primo acquisto, l’ho avuto anche in passato. La volontà di venire a Pisa deve venire prima di tutti gli altri fattori, quello economico è un aspetto che con Davide non è mai stato prioritario. Questo è un giocatore che pensavo potesse essere adatto per il Pisa e guarderò sempre a questo. Ci sarà adesso un forte mercato in uscita e un puzzle che cercheremo di comporre mano a mano che ci saranno le uscite e le entrate dei giocatori. Per rendere sostenibile il parco giocatori ci saranno naturalmente dei cambiamenti. Abbiamo un compito non facile, ma renderemo competitiva la squadra. Abbiamo tanti centrocampisti e attaccanti, ma pochi difensori. Adesso la priorità sono le uscite. Moscardelli acquisto utile anche per il brand Pisa? Questo è un aspetto che non mi interessa, io guardo al calciatore e al fatto che possa essere utile alla causa del Pisa sul campo. “
Infine si presenta Davide Moscardelli: “Arrivo qui con lo stesso spirito che ho avuto nelle piazze in cui sono già stato. Massimo impegno perché Pisa è una piazza importante e stimolante, non vedo l’ora di cominciare. La scelta di Pisa è maturata perché già c’era stato un interessamento a gennaio. Ho voluto prima terminare il mio impegno con l’Arezzo e poi non c’è stato molto da pensarci per venire a Pisa. Chi mi conosce bene sa che sono di poche parole e cerco di fare parlare i fatti. Sicuramente posso dire che ci sarà grandissimo impegno a maglia sudata tutte le domeniche. I gol li ho sempre fatti più o meno, ma il primo obiettivo è quello di giocar bene e far punti con la squadra. Conosco Lisi, Mannini e poi di vista i giocatori con cui ho giocato contro. Il mister l’ho conosciuto come giocatore, ma non come allenatore, me ne hanno parlato bene e non vedo l’ora di lavorare con lui. Di Pisa so quanto la gente sia calda e l’ambiente sia stimolante. Perché la gente mi vede come uomo immagine? Dopo Bologna dissero che ero bollito, ma in quattro anni ho segnato oltre 50 gol e ho risposto con i fatti. “