Contro l’ultima in classifica i nerazzurri portano a casa l’intera posta in gioco dopo una partita molto contratta in cui tutti hanno fatto fatica a trovare spazi. Emerge però il Pisa grazie a un gol di Torregrossa nel primo tempo, inizialmente annullato, ma poi confermato in sede di var contro un avversario che aveva limitato molto nel gioco anche il Lecce sullo stesso campo e con lo stesso risultato. Equilibrio in campo nelle statistiche, ma la vittoria permette ai nerazzurri di continuare a lottare per la vetta del campionato e avranno una settimana di tempo per preparare lo scontro diretto alla Cremonese.

Un Pisa reduce da una vittoria col Crotone prova a confermarsi con il fanalino di coda Pordenone riducendo al minimo il turnover e confermando quasi del tutto la formazione vista all’Arena Garibaldi. D’Angelo infatti fa riposare solo Siega e Benali dell’11 titolare di mercoledì confermando Torregrossa e Puscas in avanti e lasciando ancora in panchina Lorenzo Lucca. Il tecnico nerazzurro è costretto a rinunciare a Hermannsson, squalificato. Torna in panchina invece, dopo l’infortunio, Sibilli. Tra i pali c’è Nicolas, mentre D’Angelo conferma in toto la linea difensiva composta da Birindelli, Leverbe, Caracciolo e Beruatto. A centrocampo Nagy torna davanti alla difesa, coadiuvato da Marin e Mastinu. Gucher, titolare, agisce invece dietro le due punte Torregrossa e Puscas. Il Pordenone di Tedino, reduce da 6 sconfitte di fila, deve invece rinunciare allo squalificato Mensah, a Gavazzi e a una defezione dell’ultimo minuto. Nel riscaldamento infatti si fa male Barison e al suo posto deve entrare Bassoli. Si fanno sentire soprattutto i tifosi pisani presenti in trasferta a Lignano Sabbiadoro. La partita è molto fisica e aperta, anche se a gestire il gioco è il Pisa. I nerazzurri passano in vantaggio al 26′ con Torregrossa su assist di Puscas, con l’arbitro che si consulta col var dopo aver precedentemente annullato la rete per fuorigioco. Prima della rete i nerazzurri erano andati vicino alla rete già con Puscas che aveva colpito una traversa. Al riposo è più che meritato il vantaggio per la squadra di D’Angelo. Nella ripresa i soliti cambi da ambo le parti, ma la gara è più contratta del primo tempo. Con un possesso equilibrato da parte delle due formazioni e più o meno 3-5 conclusioni a testa nella partita, emerge però il Pisa con il massimo risultato col minimo sforzo.

PRIMO TEMPO – Pressing molto alto da parte del Pisa fin dai primi minuti di gioco. La prima occasione di marca nerazzurra arriva al 6′ con Puscas che, in rovesciata, prova a impensierire Perisan, ma il portiere blocca a terra. All’8′ ci prova dalla distanza Mastinu, ma il suo sinistro dalla distanza, viene battezzato fuori dall’estremo difensore dei ramarri. Al 20′ il Pisa colpisce una traversa con Puscas su invito di Beruatto e prolungamento di Torregrossa. Subito dopo, nel prosieguo dell’azione, è Nagy a calciare da fuori, ma il tiro è debole e centrale. Ancora una conclusione di Mastinu dalla distanza al 22′, ma anche in questo caso Perisan non ha problemi a bloccare. Al 26′ viene annullato un gol a Torregrossa che aveva ben sfruttato un prolungamento di Puscas di testa, su cross di Mastinu. Dopo essersi consultato col var l’arbitro decide di assegnare la rete al Pisa, su evidente posizione regolare del calciatore nerazzurro. L’ultima conclusione del primo tempo è su punizione di Gucher, ma la conclusione è alta sopra la traversa.

SECONDO TEMPO – Si riparte con Di Serio che rileva Vokic nel Pordenone. Al 50′ azione nerazzurra palla a terra con Torregrossa che appoggia per Marin, ma la conclusione del rumeno è troppo debole per impensierire il portiere dei padroni di casa. Si fa vedere il Pordenone al 52′ con Cambiaghi che trova il fondo e mette in mezzo, ma la palla attraversa lo specchio della porta e viene liberata dalla difesa nerazzurra. Al 53′ Butic ci prova di sinistro, ma Nicolas blocca in due tempi. Al 59′ doppio cambio per la squadra di D’Angelo che sostituisce Caracciolo e Gucher per inserire de Vitis e Sibilli. Al 60′ invece, da posizione defilatissima, Mastinu guadagna un corner su punizione sfruttando la deviazione della barriera. Al 70′, dopo una decina di minuti senza grandi emozioni, Lovisa prova a beffare su punizione Nicolas, ma il portiere brasiliano fa buona guardia. Benali e Tourè rilevano Torregrossa e Marin nel doppio cambio del Pisa. Al 77′ Sibilli segna in rovesciata, ma la terna arbitrale annulla per fuorigioco la rete del 2-0. Subito dopo Zammarini per poco non trova la rete dell’1-1 su conclusione di collo pieno al volo che fa venire più di un brivido ai tifosi pisani presenti a Lignano Sabbiadoro. All’80’ Benali tenta di sinistro una conclusione velenosa che viene respinta dalla difesa. All’82 viene ammonito Mastinu e il giallo gli costa caro. Il calciatore infatti, diffidato, salterà la prossima sfida con la Cremonese. Al 90′ Sibilli ci prova controllando e calciando al volo di sinistro, ma la conclusione è altissima. Il Pordenone chiude in avanti con Cambiaghi che spara alto al 95′.

TABELLINO PORDENONE-PISA 0-1
Pordenone:  Perisan; El Kaouakibi (89′ Candellone), Dalle Mura, Bassoli, Andreoni; Lovisa (72′ Pasa), Torrasi, Deli (58′ Zammarini); Cambiaghi, Butic (58′ Secli), Vokic (46′ Di Serio). A disposizione: Bindi; Pellegrini, Anastasio, Perri, Fasolino, Valietti, Barison. All. Tedino.
Pisa: Nicolas; Birindelli, Leverbe, Caracciolo (59′ De Vitis), Beruatto; Marin (72′ Touré), Nagy, Mastinu (84′ Siega); Gucher (59′ Sibilli); Torregrossa (72′ Benali), Puscas. A disposizione: Livieri; Berra, De Marino, Cohen, Masucci, Lucca, Marsura. All. D’Angelo.
Arbitro: Marcenaro di Genova
Reti: 26′ Torregrossa
Ammoniti: Torrasi, Marin, Torregrossa, Di Serio, Lovisa, Dalle Mura, Mastinu
Note: Recupero 2′ pt, 6′ st

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018