Mentre i giocatori stanno trascorrendo gli ultimi giorni di vacanza, il Pisa inizia a fare sul serio preparando una serie di annunci. Attese infatti novità su data e sede del ritiro, ma anche sullo sponsor e le nuove maglie, così come per i rimborsi degli abbonamenti. Sullo sfondo come sempre c’è un mercato che ancora non è decollato quasi per nessuno.
RITIRO E CAMPI – Ancora non è stato sciolto il nodo sulla sede del ritiro. Montecatini è sempre in pole position, la più probabile tra le possibili sedi. Il ritiro inizierà presumibilmente l’ultima settimana di agosto, ma oltre a Montecatini restano in piedi le altre piste, con Casciana Terme in primis. Il Pisa si muove anche per i campi da gioco. Nei giorni scorsi infatti è stato annunciato un accordo con il Fornacette. La Primavera del Pisa infatti, dopo l’esperienza di Peccioli per la stagione appena conclusa, che sarà allenata dal tecnico Marco Masi, subentrato al posto di Francesco Baiano, sarà ospite dei campi del Fornacette Casarosa, dopo un accordo raggiunto con il Pisa Sporting Club. Il presidente dell’FC Fornacette Luca Baldi ha commentato così il prestigioso accordo: «Orgogliosi di essere stati scelti come Casa Pisa per due formazioni nerazzurre. Cercheremo di rendere al più bel splendore il ‘Piero Masoni’ per accogliere nel migliore dei modi le due squadre». Il presidente ha lasciato presagire anche ulteriori accordi, che saranno resi noti successivamente: «Oggi ha inizio una collaborazione con il Pisa e vedremo come svilupparla in futuro».
MAGLIE E SPONSOR – Due situazioni intrecciate per sponsor e maglie. Nei giorni scorsi il presidente Giuseppe Corrado, assieme al direttore commerciale Marco Aceto, si sono incontrati con l’azienda farmaceutica pisana Pharmanutra ieri per gettare le basi di un possibile nuovo accordo in vista della prossima stagione sportiva. Secondo alcune indiscrezioni il rapporto potrebbe proseguire e non si limiterebbe all’inserimento del semplice marchio Cetilar sulle maglie della squadra, ma a una partnership di più ampio respiro. Per le maglie il Pisa valuta una presentazione social che possa coinvolgere Pisa TV. Saranno tre le divise nerazzurre per la prossima stagione ad essere presentate. I dettagli sono quelli che già rivelammo in occasione dell’ultima puntata dell’anno calcistico di Finestra sull’Arena: La prima sarà nerazzurra, mentre la terza sarà verde, ma un verde diverso rispetto a quello del campionato appena concluso. Sparirà il giallo, anche dagli inserti delle divise. La seconda maglia? A tinta unita, ma rossa o bianca.
RIMBORSI E ABBONAMENTI – Con il nuovo Dpcm firmato ad agosto, restano ancora chiusi stadi e palazzetti dello sport, mentre di ieri è la notizia di un inasprimento delle misure per le discoteche. Da una possibile “apertura” a un nuovo clima di preoccupazione in questi giorni. Le società intanto non possono aprire le campagne abbonamenti e, anche se arriverà una riapertura, sarà graduale e contingentata, limitata solo a una percentuale di tifosi. Il Pisa in queste condizioni non può iniziare i tesseramenti per la prossima stagione, mentre a breve inizierà a comunicare le modalità di rimborso degli abbonamenti per il campionato appena concluso. Se poi non venissero riaperti gli stadi ancora a lungo, il Pisa potrebbe perdere nel bilancio due milioni di euro, anche dalla vendita dei biglietti, non solo dagli abbonamenti.
MERCATO – Non ci sono novità sostanziali rispetto a prima di Ferragosto, se non le parole di Adrian Mutu, ct della nazionale della Romania Under 21, con cui Marin ha effettuato uno stage prima di Ferragosto. Ecco cosa ha detto a Hellas Live: “L’ho analizzato tanto guardando le sue partite. È uno che non molla mai, lotta sempre, un guerriero. L’ho avuto con me tre giorni e mi ha confermato che è un professionista serio, uno che dà sempre il 100%, lavora e gioca per la squadra, un ragazzo capace anche di fare gruppo. Per me il Verona fa tredici se lo acquista e non lo dico perché è un mio connazionale. La mia è un’analisi da allenatore. Tatticamente è maturo, mi piace nel ruolo di 6. La cosa che più mi piace di lui è la mobilità tattica. Impressionante. Può diventare un grande giocatore e secondo me tra qualche mese la nazionale maggiore lo convocherà”. Sul fronte trattative Vido rappresenta un obiettivo da confermare e i contatti con l’Atalanta proseguono, ma su di lui la concorrenza è agguerrita e su tutti c’è il Lecce. Simone Mazzocchi è nel taccuino di Gemmi da tempo, ma sul 21enne oltre al Pisa, che avrebbe proposto un triennale, ci sono Venezia e Pordenone. Potrebbe tramontare subito la trattativa per Emmanuel Riviere, altro obiettivo del Pisa. Sull’attaccante classe ’90 che si libererà dal Cosenza c’è la Sampdoria di Ranieri, che lo allenò al Monaco ed è difficile resistere alle sirene della Serie A. Si attende l’ufficializzazione di Giuseppe Sibilli che con i nerazzurri ha già firmato. E in difesa? Marco Varnier è fortemente corteggiato dal Crotone, ma il Pisa spera.