Non arriva appieno la reazione auspicata alla vigilia del match dal tecnico nerazzurro. Il Pisa cade anche con la Reggina in casa. Nonostante il risultato abbia sancito una vittoria di misura, a preoccupare, più di ogni altra cosa, è l’atteggiamento del tutto assente, quasi ‘narcotizzato’ dei giocatori, che alla prima difficoltà si sciolgono come neve al sole, quando invece si dovrebbe mordere l’erba ed essere costantemente avvelenati. A decidere la partita un gol di Canotto. A fine gara la curva mostra ancora lo striscione “noi vogliamo gente che lotta”. La squadra esce tra i fischi e la contestazione dello stadio. “Meritiamo di più”, prosegue la curva a fine gara. Anche Maran a rischio?

Il Pisa continua la sua caccia alla prima vittoria stagionale. L’avversario di turno è la Reggina di Filippo Inzaghi, capolista a 9 punti in classifica, mentre i nerazzurri sono fermi a un solo punto in graduatoria. Maran però deve fare i conti ancora una volta con l’emergenza. Gliozzi, convocato per la partita, si è fermato a causa di un attacco influenzale nella notte e non è stato neanche portato in panchina. Esteves non ha ancora recuperato, De Vitis ha avuto un problema muscolare durante la settimana, Cohen invece è in attesa di avere il via libera per il trasferimento al Maccabi Tel Aviv. Infine restano out i due lungodegenti Caracciolo e Torregrossa. Il tecnico quindi lascia in panchina Masucci e Cissé, giocando con Sibilli come falso nueve. La formazione vede, davanti a Nicolas, Calabresi come terzino destro, dopo il rientro dalla squalifica, quindi Beruatto sulla sinistra, mentre viene confermata la coppia di centrali Rus e Barba. A centrocampo ci sono Marin, Ionita e Touré che rileva Nagy. Sulla trequarti per la prima volta dal primo minuto Morutan e Tramoni. Partita difficilissima, ma i nerazzurri dovranno vincerla se non vorranno piombare nel baratro. Inizia bene il Pisa, ma come spesso è accaduto in questo inizio di campionato, alle prime difficoltà arrivano i segnali di una fragilità di fondo. Dopo 25′ a tutta, pur con la mancanza di un terminale offensivo, arriva la rete degli ospiti sul solito errore difensivo, con Canotto che brucia Beruatto e segna la rete dell’1-0. Qui finisce il gioco del Pisa, almeno nel primo tempo. Nella ripresa tanti cambi e anche diversi tentativi di riequilibrare il risultato, ma i nerazzurri non riescono mai a essere capaci di riportare il risultato in parità. La squadra non dimostra di essere schierata in maniera ordinata in campo ed è ancora lontana dall’essere chiamata gruppo. Adesso anche Maran è a rischio, come gli stessi giocatori e dirigenti, che si confronteranno nuovamente per decidere il da farsi nelle prossime ore.

Sibilli lotta (Foto Pisa SC)

PRIMO TEMPO – Primo affondo del Pisa al 2′ con Morutan sulla destra, ma dopo un batti e ribatti il pallone non viene toccato da Tramoni e finisce sul fondo. Al 6′ Majer fa quello che vuole sulla trequarti, si inserisce in area e mette in mezzo per la corrente Fabbian, ma Nicolas alza sopra la traversa. All’11’ i nerazzurri provano a sfruttare un errore in fase di disimpegno della Reggina, così Sibilli ci prova, ma la conclusione è lenta e termina a lato. Al 15′ Morutan crossa in mezzo dalla trequarti, ma Ionita di testa non riesce a centrare lo specchio della porta. Continua la pressione dei nerazzurri in avanti. Al 19′ Sibilli viene atterrato al limite dell’area e l’arbitro comanda il calcio di punizione, di cui si incarica Rus, centrando la barriera. Il solito svarione difensivo al 28′ però permette alla Reggina di passare in vantaggio. Crisetig taglia il campo con un lancio tesissimo e Canotto elude la marcatura di Beruatto, inserendosi e trovando il gol dell’1-0. Accusa il colpo la squadra di Maran che si ferma e, in fase di impostazione, non sa più cosa fare per almeno una decina di minuti. La buona partenza dei primi 25′ lascia spazio allo smarrimento, una volta subito il gol, che mette ancora in evidenza la fragilità psicologica della squadra. Al 38′, dopo un contropiede fin troppo lezioso, Beruatto la tira alta sopra la traversa. Al 43′ un’altra incursione di Rivas semina il panico nella retroguardia avversaria, ma il suo destro termina ampiamente fuori misura.

SECONDO TEMPO – Alla ripresa Maran inserisce Masucci al posto di Rus, passando di fatto al una sorta di 4-2-3-1 con Calabresi che diventa centrale e Marin a fare il terzino destro. Dopo 30 secondi la di gioco il Pisa pareggia con Masucci, sfruttando un contropiede di Tramoni, ma l’arbitro annulla per un precedente fallo su Camporese, ma c’era anche fuorigioco. Si perdono così 2′ buoni. Al 57′ Nicolas deve emergere salvando la situazione con un intervento molto difficile, dopo che il pallone era sbucato da una selva di gambe in seguito a un calcio di punizione battuto da Di Chiara. Al 60′ discesa sulla fascia di Beruatto, ma il giocatore, egoisticamente, la calcia completamente fuori misura senza troppe preteste. Al 65′ contropiede efficace della squadra di Maran con Morutan che serve Tramoni, che converge e lascia partire un destro che viene respinto da Colombi. Poco dopo Maran cambia ancora. Dentro Jureskin per uno spento Beruatto, ma esce Masucci che si sente tirare e viene sostituito da Cissé. Piove sul bagnato. Al 71′ Jureskin si trova la palla del pareggio al limite, ma il suo destro, non il suo piede, finisce altissimo sopra la traversa. Il quarto cambio per il Pisa è Mastinu che rileva Touré al 77′. La squadra di Maran prova a riequilibrare il risultato nell’ultimo quarto d’ora, ma non arrivano tiri in porta. Dentro negli ultimi minuti anche Lisandru Tramoni. L’ultimo sussulto, al 95′, è un tiro di Ionita messo in angolo da Colombi.

TABELLINO PISA-REGGINA 0-1
PISA (4-3-2-1): Nicolas; Calabresi, Rus (46′ Masucci, 66′ Cissé), Barba, Beruatto (66′ Jureskin); Touré (77′ Mastinu), Marin, Ionita; Morutan (88′ L. Tramoni), M. Tramoni; Sibilli. A disp Dekic, Livieri, Canestrelli, Hermannsson, Nagy, Piccinini. All. Rolando Maran
REGGINA (4-3-3): Colombi; Pierozzi, Camporese, Gagliolo, Di Chiara (69′ Giraudo); Fabbian, Crisetig, Majer (75′ Liotti); Canotto (83′ Ricci), Menez (69′ Gori), Rivas (69′ Cicerelli). A disp. Ravaglia, Dutu, Lioacono, Bouah, Santander, Hernani, Ricci, Lombardi. All. Filippo Inzaghi.
Arbitro: Serra di Torino
Reti: 28′ Canotto
Ammoniti: Masucci, Mastinu, Barba, Colombi, Pierozzi
Note: Presenti 7337 spettatori di cui 4950 abbonati. Recupero 1′ pt, 6′ st.

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018