E’ ancora presto per guarire definitivamente dai problemi del Pisa, ma prosegue la cura D’Angelo con un pareggio casalingo contro il Parma. Nerazzurri ancora a secco di vittorie tra le mura amiche in una gara da 0-0, ma con numerose azioni da gol da una parte e dall’altra. Due i legni colpiti dai nerazzurri con Gliozzi e Beruatto nel primo tempo, dopo un primo tempo ricco di occasioni da gol per entrambe le formazioni. Nella ripresa meno azioni da gol e gara più contratta, ma la partita termina in parità. Terzo risultato utile consecutivo per il Pisa, ancora in zona retrocessione e ancora a secco di vittorie all’Arena.
Alla ricerca della continuità, D’Angelo riabbraccia l’Arena Garibaldi con grande emozione dopo essere tornato in panchina al posto di Maran e aver battuto il Perugia all’esordio in trasferta. I nerazzurri rinunciano a Masucci e Torregrossa che torneranno in squadra probabilmente la prossima settimana, ma si allenano a parte, mentre conferma la difesa a quattro composta da Calabresi, Canestrelli, Barba e Beruatto davanti a Nicolas. A centrocampo Touré e Nagy vengono affiancati da Marin, mentre Ionita è insieme a Sibilli alle spalle di Gliozzi. Proprio quest’ultimo è la bestia nera del Parma essendo andato in rete per ben cinque volte in carriera, non ultimo con la tripletta segnata ai ducali con la maglia del Como la scorsa stagione in 20 minuti. Sfida ‘dell’amicizia’ delle due proprietà con Alexander Knaster e Kyle Krause, i due azionisti di maggioranza dei club, ma una sfida anche per il passato del presidente Corrado che provò ad acquisire il Parma prima di rilevare la società nerazzurra nel dicembre 2016. Si tratta anche della prima partita all’Arena dalla scomparsa di Aureliano Nardini, detto “Vocina”. Per lui la Curva Nord, prima del fischio di inizio, ha pubblicato uno striscione con la scritta “Oggi alziamo noi la vocina per te”. La partita vede il Pisa difendersi ordinatamente, aumentando il numero di centrocampisti in fase di non possesso, ma è il Parma a fare la partita. Molti sono gli interventi di Nicolas che salva in almeno tre occasioni il risultato, mentre i nerazzurri provano a pungere di contropiede. Le azioni più pericolose tuttavia sono dei nerazzurri che colpiscono due traversa. La prima ad opera di Gliozzi su cross di Sibilli, mentre la seconda con un sinistro apparentemente innocuo di Beruatto che prende una traiettoria insidiosa colpendo l’incrocio dei pali. Nella ripresa tanti cambi, ma meno azioni da gol, più di marca parmense, ma alla fine la partita si trascina sullo 0-0. Nerazzurri che muovono la classifica con il terzo risultato utile consecutivo, mentre prosegue la cura D’Angelo.
PRIMO TEMPO – Gara bloccata a centrocampo, in virtù dalla gran parte di giocatori di entrambe le squadre che rinfoltiscono il reparto. La prima conclusione, dalla distanza, è ad opera di Marin che, al 10′, lascia partire in destro a giro, ma Chichizola, oggi al posto dell’infortunato Buffon, blocca senza problemi. Al 12′ risposta degli ospiti con Oosterwolde che si lancia in una pericolosa discesa sulla fascia, servendo Man che, al volo di sinistro impegna Nicolas, costretto a respingere in corner. Nerazzurri messi un po’ in difficoltà, poi è Barba che va a vuoto su Inglese, ma l’estremo difensore del Pisa si deve superare per respingere in uscita, di spalla, la conclusione a botta sicura del numero 45 del Parma. Continuano ad attaccare i ducali con Inglese, sul filo del fuorigioco, ma ancora una volta è Nicolas a salvare la situazione ed è passato appena un quarto d’ora di gioco. Al 21′ nerazzurri ancora stretti sulla propria metà campo, con un tiro dal limite di Man che si alza sopra la traversa. Al 26′ Gliozzi colpisce la traversa su cross di Sibilli, poi sull’azione prolungata Touré fa la mossa dello scorpione in tuffo e manda la palla alta sopra la traversa, ma i nerazzurri provano a reagire. Segue un’altra fase contratta di gioco in cui non si vedono azioni da gol degne di nota. Al 43′, totalmente a caso, Beruatto prova un sinistro velleitario che si impenna e finisce per colpire l’incrocio dei pali, con i nerazzurri che colpiscono il secondo legno della gara. Sempre Beruatto, al 45′, ci prova ancora da ufori, ma senza successo. Termina così il primo tempo.
SECONDO TEMPO – La ripresa inizia con una stilettata di Vazquez dai 20 metri, mandata in calcio d’angolo da Nicolas. Al 6′ il Parma va ancora vicino al gol con Inglese che, di sinistro sottomisura, non riesce a deviare il pallone in gol. Ancora ducali pericolosi all’8′ della ripresa con Estevez che, di testa, la gira alta. Al 13′ azione fotocopia al contrario, con Touré che va al cross, ma Ionita la manda alta sopra la traversa. D’Angelo decide per il cambio inserendo Matteo Tramoni per Ionita e passando di fatto a un 3-4-3 classico con una linea da tre difensori centrali in fase di possesso con un 4-3-3 in fase di possesso. Al 22′ azione prolunga del Pisa con Touré che dribbla due volte Chichizola, ma il suo tiro viene fermato sulla linea di porta da un avversario. D’Angelo a questo punto opta per il doppio cambio inserendo Esteves per Touré e Morutan per Sibilli. A 5′ dal termine del tempo regolamentare D’Angelo si gioca gli ultimi due cambi con Cissé e Mastinu al posto di Gliozzi e Mastinu. Al 45′ Coulibaly ci prova dal limite, ma Nicolas si rifugia in corner.
TABELLINO PISA-PARMA 0-0
Pisa: Nicolas; Calabresi, Canestrelli, Barba, Beruatto (41′ Mastinu); Touré (26′ Esteves), Nagy, Marin; Ionita (15′ M. Tramoni), Sibilli (26′ Morutan); Gliozzi (41′ Cissé). A disposizione: Livieri; Hermannsson, Rus, De Vitis, Jureskin, Piccinini, L. Tramoni. All. D’Angelo.
Parma: Chichizola; Del Prato, Osorio, Valenti, Oosterwolde; Juric (11′ st. Ansaldi), Estevez; Man (25′ Coulibaly), Vazquez, Sohm (8′ st Benedyczak); Inglese (44′ st Charpentier). A disposizione: Corvi; Circati, Zagaritis, Balogh, Ansaldi, Buayi-Kiala, Bonny, Sits, Tutino. All. Pecchia.
Arbitro: Pairetto di Nichelino
Reti: nessuna
Ammoniti: Juric, Marin, Beruatto
Note: Recupero 0 pt, 4′ st. Spettatori 8101
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