Ormai è doppia corsa a quattro per la cattedra di direttore sportivo e per la panchina nerazzurra. Si deciderà tutto dopo il weekend dopo gli ultimi summit con Knaster e Corrado. Tutto però è ancora da definire.
LE TEMPISTICHE – La consecutio temporum è ormai chiara. Prima saranno interrotti i rapporti con il direttore sportivo Stefano Stefanelli, per il quale è ormai già noto da tempo l’addio. Stefanelli lascerà Pisa martedì 11 giugno per approdare a Torino, dove farà il braccio destro di Giuntoli. Poi ci sarà l’interruzione del rapporto con il tecnico Alberto Aquilani. La società sta studiando e trattando con l’allenatore. Si punta ad una risoluzione consensuale, altrimenti sarà esonero. Solo a quel punto arriveranno gli annunci del nuovo direttore e nuovo allenatore. Il primo ad essere annunciato sarà il diesse. Per il momento si configura una corsa a quattro. In lizza ci sono sempre Giovanni Rossi (ex Sassuolo), Renzo Castagnini (Brescia), Giuseppe Magalini (Catanzaro) e Mattia Baldini (ex Sampdoria). In ultima istanza toccherà al nuovo tecnico. Anche in questo caso si parla di lotta a quattro. Il primo nome, il favorito, resta sempre Pippo Inzaghi, che attende una chiamata da Pisa da Formentera. La prima alternativa è Massimo Donati del Legnago, mentre gli outsider sono William Viali del Cosenza e l’altro ex Cosenza Fabio Caserta. Stando a ciò che emerge da fonti vicine alla società nerazzurra la scelta del tecnico non è ancora stata fatta e con nessuno la società ha ancora parlato di cifre e contratti. La scelta avverrà dopo i prossimi incontri e contatti con Knaster e Corrado. Questi i dettagli emersi nelle ultime ore.