La squadra di D’Angelo viene fermata all’Arena Garibaldi dal Cosenza. D’Angelo sceglie per la verità un 4-2-3-1 interessante, ma il Pisa spreca davvero troppo e, dopo essere passato in vantaggio con un autogol di Venturi, non chiude la partita quando potrebbe farlo, sprecando le varie occasioni che si presentano nel corso del match. Nella ripresa, a 10′ dalla fine, un errore di Nicolas costringe Beruatto al fallo. L’arbitro comanda il dischetto e Liotti trasforma, ma nella stessa azione si fa male Caracciolo. Si teme per lui un importante trauma distorsivo al ginocchio che potrebbe anche far terminare anzitempo la stagione del difensore.

Sorprese e diversi cambiamenti per mister Luca D’Angelo, impegnato a preparare la difficile sfida con il Cosenza, ultima partita della stagione regolare all’Arena Garibaldi. Assente Marsura, già mezzo annunciato dal tecnico nerazzurro ieri in conferenza stampa, ma anche Lucca, un po’ a sorpresa, vista la sua presenza alla rifinitura con lo stesso allenatore che aveva parlato di lui in chiave positiva a 24 ore dal match. Fuori anche Leverbe, come ampiamente noto, a causa della squalifica rimediata a Lecce. D’Angelo quindi decide di optare per una formazione completamente diversa con la coppia difensiva Hermannsson e Caracciolo davanti a Nicolas, tornato tra i pali della squadra nerazzurra. Sulle fasce come sempre Birindelli e Beruatto, mentre a centrocampo Nagy è assieme a Marin. Tre invece i trequarstisti, con Cohen, Benali e Sibilli, per un 4-2-3-1 con Torregrossa terminale offensivo. Anche per il Cosenza due defezioni dell’ultimi minuto con Larrivey e Vaisanen fermati per influenza prima di salire in aereo. Nel 3-5-2 di Bisoli c’è Matosevic tra i pali con il trio difensivo composto da Rigione, Camporese e Venturi, mentre Di Pardo e Bittante operano sulle fasce, mentre il resto del centrocampo è composto da Carraro, Palmiero e Situm. Coppia d’attacco Laura e Caso. Gara determinante per la stagione del Pisa che ha ancora tutti gli scenari aperti. Due vittorie permetterebbero sicuramente l’approdo ai playoff da una posizione di vantaggio, mentre per la promozione diretta i nerazzurri devono sperare in due passi falsi di Cremonese e Monza. Il Pisa in campo domina per tutto il primo tempo, anche se sta stretto il vantaggio ottenuto soltanto grazie a un autogol di Venturi che devia nella propria porta un cross di Beruatto. Di contro l’ammonizione di Caracciolo impedirà al difensore di disputare l’ultimo turno di campionato contro il Frosinone. I nerazzurri sprecano tanto e all’intervallo il vantaggio potrebbe essere molto più ampio per la squadra di D’Angelo. Nella ripresa il Pisa continua a sprecare e alla fine viene punito da Liotti che trasforma un rigore causato da un errore di Nicolas che costringe Beruatto all’intervento falloso. Si fa anche male Caracciolo che esce con una vistosa fasciatura al ginocchio.

PRIMO TEMPO – Nerazzurri subito in vantaggio al 6′ grazie a un autogol di Venturi che devia nella propria porta un cross di Beruatto. Prova a rispondere con Caso il Cosenza, ma il suo tiro è alto. Al 10′ anche Benali prova a piazzare una conclusione grazie a un inserimento da dietro, ma il suo tiro è alto sopra la traversa di pochissimo. Al 16′ contropiede dei nerazzurri sull’asse Benali-Sibilli con quest’ultimo alla conclusione fuori misura dal limite dell’area. Il Pisa ha il pallino del gioco e continua a impostare costringendo gli ospiti nella propria metà campo. Al 17′ da uno scambio Cohen-Birindelli, l’israeliano va al tiro di prima intenzione, ma non trova la porta. Al 23′ Laura prova a seminare il panico nella retroguardia nerazzurra, ma senza successo. Nel frattempo l’arbitro ammonisce sia Hermannsson che Caracciolo. Quest’ultimo, diffidato, salterà l’ultimo turno con il Frosinone. Al 35′ serpentina di Caso in area di rigore nerazzurra, ma al momento della conclusione l’attaccante si sbilancia e la mette alta. Un minuto dopo è Torregrossa ad andare vicino al raddoppio su cross di Beruatto, ma ottiene un calcio d’angolo. Subito dopo Cohen dribbla un avversario e, con un tiro-cross, sfiora l’incrocio dei pali, ma il pallone si perde sul fondo. Continua ad accelerare la squadra di D’Angelo con Birindelli che prova a sorprendere Matosevic grazie all’aiuto di una deviazione, ma guadagna un corner. Dal conseguente angolo Cohen non innesca un’azione pericolosa e il Cosenza riparte da Matosevic. Si fa vedere allora Venturi che prova a riscattarsi di testa su cross dalla trequarti, ma Nicolas fa sua la sfera. Al 44′ Cohen spreca un’occasione facile facile dopo un assist clamoroso di Sibilli, che sulla respinta della difesa prova anche a impegnare Matosevic, abile a respingere coi pugni.

SECONDO TEMPO – Triplo cambio all’inizio della ripresa per il Cosenza che, per provare a ribaltare la situazione, inserisce Kongolo per Situm, Florenzi per Bittante e l’ex Pisa Liotti per Palmiero. A suonare la sveglia però è Sibilli che, al primo minuto della ripresa lascia partire un destro poderoso che si stampa sulla traversa. Al 53′ Sibilli dal limite sfiora il gol, ma la sua conclusione viene deviata in angolo. Dalla bandierina ci prova Torregrossa che, di testa, impegna Matosevic. Ancora nerazzurri pericolosi al 55′ con il solito Sibilli, ma il sinistro dell’attaccante attraversa l’area piccola depositandosi sul fondo. Un minuto dopo Cohen, oggi tra i peggiori in campo, si divora un’altra occasione d’oro a tu per tu con Matosevic. Al 67′ prova a rendersi pericoloso il Cosenza con Zilli, ma il suo tiro viene deviato in angolo. Subito dopo arriva il cambio per i nerazzurri con Puscas che rileva Torregrossa. Rallenta il Pisa, mentre i lupi provano a riorganizzarsi, provando in pressione a costringere la squadra di D’Angelo nella propria metà campo. Dopo una decina di minuti di incertezza, si rivede il Pisa con Cohen che va al cross, ma trova la pronta risposta di Matosevic. Al 77′ però c’è il cortocircuito della difesa nerazzurra. Da una conclusione apparentemente innocua Nicolas respinge, ma Beruatto atterra Zilli. Dal dischetto Liotti trasforma senza esultare. Si fa però male Caracciolo, con quella che apparentemente sembra una importante distorsione al ginocchio. Al suo posto entra De Vitis e il Pisa cambia altri 3 giocatori. Il Pisa si rivede in avanti nel finale di partita, con un tentativo disperato di recuperare la gara, senza riuscirvi.

TABELLINO PISA-COSENZA 1-1
Pisa: Nicolas; Birindelli, Hermannsson, Caracciolo (81′ De Vitis), Beruatto; Marin (81′ Gucher), Nagy; Cohen, Benali (81′ Masucci), Sibilli (81′ Mastinu); Torregrossa (68′ Puscas). A disposizione: Livieri, Dekic; Berra, De Marino, Siega, Touré, Di Quinzio, Masucci. All. D’Angelo.
Cosenza: Matosevic; Rigione, Camporese, Venturi; Di Pardo, Carraro (65′ Zilli), Palmiero (46′ Liotti), Situm (46′ Kongolo), Bittante (46′ Florenzi); Caso (Ndoj), Laura. A disposizione: Sarri, Borrelli; Hristov, Gerbo, Voca, Boultam, Ndoj, Arioli. All. Bisoli.
Arbitro: Abbattista di Molfetta
Reti: 6′ Venturi (Aut.), 80′ Liotti (rig.)
Ammoniti: Caracciolo, Hermannsson, Caso, Beruatto
Note: Recupero 1′ pt, 5′ st . Spettatori 7332, paganti 6541.

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018