Quanto sono lontani i tempi in cui il Pisa, nel 2007-2008, affrontava il Bologna all’Arena di fronte a oltre 16 mila spettatori, dopo un avvio di campionato che la portò al giro di boa a giocarsi la Serie A. Oggi invece l’Arena deve fare i conti con numerosi problemi di capienza, con una Curva Nord già esaurita e una gradinata che si vende come il pane. Diventa sempre più difficile, soprattutto per i big match, procurarsi un biglietto nei settori popolari, di fronte ai poco più di 8500 (più 1500 di deroga partita per partita in campionato) spettatori dello stadio pisano. Non saranno gli ultimi disagi che i tifosi dovranno subire nelle prossime due stagioni.
PISA vs. BOLOGNA – Una partita che ha più di un significato, con la Serie A che manca all’Arena da troppo tempo, con l’ex Raimondi oggi nello staff del Bologna, ma ultimo protagonista in campo tra Pisa e rossoblu nel 2007-2008, nell’anno di Ventura e del trio delle meraviglie Kutuzov-Castillo e Cerci, ma soprattutto dopo che la società si prepara ad accogliere il match inaugurale di Serie B con il Benevento la settimana successiva, che inaugurerà una stagione molto importante. Purtroppo non ci sarà l’ex Moscardelli, per quella che sarebbe stata la sua partita, dopo l’infortunio di mercoledì certificato nella giornata di ieri.
SACRIFICI PER I TIFOSI – I disagi per i biglietti, gli ennesimi da diverso tempo a questa parte, dopo le tante richieste anche della Curva Nord per cercare di convincere le autorità a sopperire a questa mancanza, non saranno gli ultimi. Sarà una stagione all’insegna delle deroghe, con il Sindaco Conti che ha preso la responsabilità di firmare partita dopo partita l’aumento della capienza di altre 1500 posti in più, ma con l’insensata esigenza di montare e smontare, per problematiche burocratiche, le transenne che impediscono l’afflusso del pubblico nel curvino quando la porzione di settore rimane chiusa. Sacrifici che proseguiranno anche la prossima stagione, quando inizieranno i lavori per il nuovo stadio, che ridurranno presumibilmente ulteriormente la capienza dell’Arena, di almeno altre 2000 unità, portandola alla soglia dei 6000 spettatori quando verranno buttate giù le due curve. Tempi duri per i tifosi che dovranno ingoiare tanti bocconi amari, in attesa di avere finalmente uno stadio all’altezza delle proprie esigenze e di ospitare senza problemi una manifestazione sportiva.