Il 21 gennaio parlavamo della possibilità che ben tre squadre nel girone A potessero saltare causando una parziale, ma ampia, riscrittura delle classifiche. Dopo l’esclusione del Pro Piacenza, adesso preoccupano le condizioni di Cuneo e Lucchese e potrebbe ripresentarsi nuovamente questo scenario che tornerebbe drammaticamente attuale. Cerchiamo di capire nello specifico il perché.

REGOLARITA’ – Fino adesso è stato un campionato che di regolare ha avuto ben poco. Dallo scandalo delle fideiussioni passando ai mancati ripescaggi in Serie B, senza contare i numerosi rinvii di tante partite, le proteste più o meno vibranti di alcuni presidenti e società che, ancora una volta, hanno mostrato di non poter arrivare neanche a metà stagione. Il tutto è culminato dalla sfida tra Cuneo e Pro Piacenza, terminata 20-0 per il Cuneo con la conseguente radiazione dei piacentini. Purtroppo però sembra che i problemi non siano finiti qui.

NE AVEVAMO GIA’ PARLATOIl 21 gennaio (link), sulle pagine di Sestaporta, parlavamo della possibilità che nel girone A potessero saltare altre due squadre oltre al Pro Piacenza, in particolare Cuneo e Lucchese. Il tutto è finito inizialmente a “tarallucci e vino” con entrambe le squadre pesantemente penalizzate e multate. In particolare il Cuneo, solo pochi giorni fa, ha ricevuto una ulteriore penalizzazione ritrovandosi adesso all’ultimo posto in classifica. Il Cuneo adesso si ritrova con 23 punti di penalizzazione e, assieme alla Lucchese che ne ha 16, questa coppia di squadre è stata capace di produrre ben 39 punti di penalizzazione. Una situazione a dir poco imbarazzante.

GHIRELLI – I colleghi di Tuttopisa oggi hanno riportato le parole del presidente Ghirelli che per la prima volta ha sollevato il problema. Ghirelli ha definito la situazione di Cuneo e Lucchese come: “Molto delicata e da valutare. I punti di penalizzazione rimangono ma se non pagano la multa di 350 mila euro rischiano di incorrere nell’esclusione dal campionato. Poi le società potrebbero decidere di impugnare questa decisione ed i tempi di conseguenza si prolungherebbero. Purtroppo questo è il percorso di Forche Caudine che quest’anno dobbiamo per forza attraversare.”

IL PROBLEMA – Ma perché queste due squadre dovrebbero saltare e quindi far riscrivere nuovamente le classifiche? Come è noto infatti numerose gare del girone di andata non sono ancora state recuperate in calendario e il regolamento parla chiaro. Anche se le squadre in questione hanno già ampiamente iniziato il girone di ritorno, se dovessero saltare non pagando la multa prima che le gare del girone d’andata fossero ultimate, ci troveremo di fronte a un nuovo caso Pro Piacenza, con l’annullamento di tutte le gare del girone d’andata disputate da queste due compagini e le classifiche nuovamente riscritte. Anche se recuperassero le gare in questione però, con il mancato pagamento della multa, scatterebbe l’esclusione, anche se a qual punto lo scenario sarebbe leggermente diverso. Ad ogni modo almeno il rischio del mancato recupero delle gare del girone d’andata sembra scongiurato perché c’è ben poco da recuperare e dovrebbe essere recuperato in tempi molto brevi. Resta da capire la tempistica per il pagamento delle multe che purtroppo pare essere molto breve. In questo senso è lo stesso Ghirelli, stavolta intervistato da Raisport, a fare chiarezza: “mi auguro nel più breve tempo possibile, gli organi preposti se ne stanno già occupando. Stiamo verificando, in base all’articolo 16 se siano venti a mancare anche i criteri di regolarità. Il presidente Gravina sta studiando la vicenda, le esclusioni potrebbero essere rapidissime.” Cosa succederà? intanto il girone A trema, ormai sempre più falsato.

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018