L’errore di Marin è stato l’elemento scatenante del cambiamento del match con il Cosenza, passando da un potenziale 3-0 al 2-2, maturato incredibilmente con due eurogol degli ospiti. Sarebbe però riduttivo, nonostante il determinante errore, puntare il dito contro il giocatore. Specialmente dopo che lo stesso Inzaghi ha chiarito che fosse uno dei due rigoristi designati, a fine gara.

Lo scivolone di Marin è uno di quegli errori da inserire a pieno titolo negli episodi tragicomici di un match che ha regalato tante emozioni e assurdi colpi di scena. La decisione, con la rete annullata per un doppio tocco del calciatore, è valsa anche all’arbitro un punteggio in più da parte del proprio osservatore, presente accanto a noi in tribuna stampa, mentre sbirciavamo sul suo taccuino delle annotazioni. Rispolverando la più classica delle citazioni di De Gregori “non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore”.

La presenza del rumeno in squadra è indispensabile. Ormai il buon ‘Mario’ è diventato uno dei punti di riferimento della rosa, con una abilità crescente e un gioco d’altra categoria. Potrebbe giocare in qualsiasi squadra di una medio-bassa Serie A, almeno ed è abbastanza maturo da poter brillare in categoria superiore. Sarebbe uno dei pochi giocatori da blindare in caso di promozione.

La partita del Pisa di ieri è stata sicuramente una delle gare più sfigate del campionato. Lo Sporting, per la verità, aveva fatto tutto quello che era in suo potere per poter vincere la partita e portare a casa il risultato. Solo un grande Micai e una serie di circostanze sfortunate, anche da parte di Vignato e Arena, ai quali è mancato solo il gol, hanno fatto il resto. Mazzocchi, ad esempio, ha segnato una delle reti più belle per un attaccante, la classica girata e gol che, in un’altra categoria, si sarebbe celebrata diversamente. Oscurata solo da un gol inconcepibilmente bello di Fumagalli, che ha pescato letteralmente il jolly. Come diceva ieri il mister il Cosenza ha trovato il primo calcio d’angolo al 90′ e il Pisa mai era stato impensierito seriamente nei primi 70 minuti di gioco. Il calcio però è anche questo e bisogna accettarlo.

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018