Il Pisa resta un esempio virtuoso del campionato di Serie B sulle spese dei monte ingaggi. Questo è quanto emerge dai documenti presentati in Lega dalle formazioni del campionato cadetto.

IL PARMA E I SUOI FRATELLI – A dominare le spese il Parma con ben 32,5 milioni di euro, una spesa pari a quella spesa da Pisa, Brescia e Lecce se prese insieme. Il Monza, al secondo posto, resta in linea con quanto speso lo scorso anno, attestandosi sui 21 milioni di euro, mentre il Benevento è al terzo posto con 17. I nerazzurri invece, con 9 milioni di euro, hanno aumentato di 2 milioni la spesa rispetto allo scorso anno, ma nonostante questo restano nella parte bassa della classifica, tra gli esempi virtuosi. L’esempio più virtuoso del campionato, ormai non è un segreto, è il Cittadella che spende solo 3 milioni di euro. Questa la classifica del monte-ingaggi per i club di Serie B della stagione 2021-22:

Parma 32,5 milioni di euro lordi
Monza 21,3
Benevento 17
Cremonese 14
Frosinone 12,4
Brescia 11,6
Lecce 11,6
Ternana 10,3
Reggina 9,7
Crotone 9,6
SPAL 9,1
Pisa 9
Como 8,9
Ascoli 7,7
Alessandria 7,4
Vicenza 7,3
Pordenone 7
Perugia 6,4
Cosenza 4,5
Cittadella 3,1

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018