Non c’è ancora l’ufficialità del passaggio di Mazzitelli al Monza, ma il calciatore saluta definitivamente Pisa con un post su instagram: “Ora per me inizierà una nuova tappa del viaggio, non vi dimenticherò mai”. Il blitz di Berlusconi e Galliani ha convinto il Sassuolo a cedere il giocatore in Brianza. L’offerta del Monza era superiore a quella del Pisa che si si aggirava intorno ai 2 milioni, ma vicina ai 2,5 stabiliti dal precedente accordo di obbligo di riscatto col Pisa in caso di Serie A. Tanto è bastato per sfilare il calciatore alla società nerazzurra. Berlusconi batte Knaster nel primo scontro sul mercato.
LA TRATTATIVA – Il Monza infatti ha vinto la concorrenza nerazzurra sul possibile ritorno di Luca Mazzitelli. Una trattativa confermata per il giocatore, secondo quanto detto, solo pochi giorni fa, dal direttore sportivo Claudio Chiellini: “Su Mazzitelli saranno fatte valutazioni nelle prossime settimane – aveva detto nel corso della sua presentazione ufficiale Chiellini. – Da parte nostra c’è la volontà di proseguire con lui perché ha dimostrato di essere un giocatore importante per la categoria”. La trattativa con i nerazzurri però si era tirata per le lunghe. Prima il Pisa non aveva riscattato il giocatore, con il prezzo del cartellino che era stato fissato a 2,5 milioni di euro, poi, dopo un’offerta inferiore, il Pisa aveva alzato ancora l’offerta, portandola a 1,5 milioni e poi a 2, come si apprende anche da indiscrezioni provenienti da Monza, ma alla fine il Sassuolo ha ceduto il giocatore al Monza che ha offerto subito sul piatto una cifra superiore, molto vicina al prezzo del riscatto del cartellino stabilito lo scorso anno dal mancato obbligo di riscatto del Pisa, con Adriano Galliani piombato come un falco, per accaparrarsi le prestazioni del centrocampista, di fatto battendo la società nerazzurra.
IL SALUTO DI MAZZITELLI – Questo l’addio di Mazzitelli al Pisa su instagram: “Ciao Pisa, non è facile per me salutare una squadra e un gruppo che in così poco tempo mi ha dato così tanto. Voglio ringraziare tutte le persone che lavorano per questa Società e che mi hanno trattato come se fossi uno di loro da tanto tempo: la famiglia Corrado, il mister d’Angelo ed il suo staff, il team manager, i fisioterapisti, i magazzinieri e gli addetti stampa. Grazie veramente di tutto! Mi rimarrà sempre un po’ di amaro in bocca per non aver vissuto l’Arena come me l’hanno raccontata; ma grazie anche a Voi tifosi che ci siete stati vicino anche e soprattutto nei momenti di difficoltà. Ora per me inizierà una nuova tappa del viaggio, non vi dimenticherò mai. Ci vediamo in campo! Luca”.
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