Il presidente Corrado, a margine di un evento con la stampa sulla presentazione del nuovo co-sponsor Seac, ha espresso una propria considerazione, anche in virtù del suo ruolo di consigliere di Lega, sui contributi e sui pagamenti dei calciatori. Di seguito ecco il suo pensiero:
“Noi e altre società virtuose non abbiamo avuto ansie particolari perché abbiamo fatto tutto quello che c’era da fare. Non abbiamo pensato neppure di diluire il nostro debito perché la programmazione delle spese di una società deve essere fatta in anticipo e non a posteriori. Molte società hanno lottato per ottenere questa dilazione, che secondo me squilibra la competizione, e magari adesso si buttano sul mercato. Da imprenditore mi domando ma se alcuni di questi club non hanno i soldi per pagare i contributi come fanno a pagare i calciatori?”.