Prosegue la maledizione del derby per il Pisa che viene battuto ancora una volta a Livorno, rianimando un Livorno ultimo in classifica, che ha vinto con il minimo impegno indispensabile in una partita davvero brutta sul piano del gioco. Nel primo tempo un autogol di Benedetti taglia le gambe al Pisa, poi nella ripresa prima viene espulso per doppio giallo Boben, poi l’arbitro espelle anche Birindelli. Il Pisa però, nonostante nell’ultima mezz’ora abbia giocato meglio e pur essendo veramente molto sfortunato, avendo anche colpito una traversa e avendo sfiorato il gol in diverse occasioni, è apparso molto meno brillante del solito. I nerazzurri adesso non vincono dal 15 settembre scorso.
E’ la partita più importante dell’anno per entrambe le squadre, in un ritrovato derby di Serie B. Nerazzurri che devono vendicare la sconfitta di due stagioni fa a Livorno, in cui erano presenti ben 8 calciatori della formazione attuale. Il Pisa infatti a Livorno non vince da 41 anni, dai tempi del 1978 in cui fu Barbana a segnare la rete della vittoria. Venendo al presente, D’Angelo deve rinunciare a De Vitis, che all’ultimo minuto non è riuscito a recuperare ed è stato messo in panchina. Il tecnico del Pisa così sceglie il 4-3-1-2 con Meroni e Lisi terzini, Aya e Benedetti centrali e un centrocampo molto fisico con Gucher aiutato dalle due mezzali Verna e Marin, mentre Siega agisce dietro le due punte Masucci e Marconi. Tante defezioni per il Livorno, con il recupero in extremis di Luci, mentre Viviani è ancora in panchina. Oermangono le assenze di Marsura (squalifica), Stoian e Brignola. La gara è stata anticipata dall’amichevole dedicata ai ragazzi del progetto “Quarta Categoria” e ha visto pareggiare i nerazzurri 2-2 contro gli amaranto. Al 21′ rischia stavolta l’autogol il Livorno sugli sviluppi di un calcio di punizione di Gucher che si stampa sulla traversa. Il primo tempo della partita il Pisa è il fantasma di sé stesso. Lento, molle e prevedibile, si infrange contro una squadra che sul piano del gioco è apparsa non irresistibile quanto i nerazzurri: Il Pisa però si fa gol da solo con Benedetti e il Livorno si copre difendendo con undici uomini dietro la linea del centrocampo, ripartendo in contropiede. Nella ripresa accade di tutto, con due espulsi, di cui altro rosso per Birindelli e l’esordio di Moscardelli in questo campionato dalla ripresa. Nonostante, specialmente negli ultimi 25 minuti, si sia giocato a una porta sola, il Pisa non riesce a pareggiare e il Livorno porta a casa il risultato.
PRIMO TEMPO – Il Pisa inizia con il pallone in suo possesso, ma è il Livorno a ottenere il primo calcio d’angolo al 3′ dopo un cross di Del Prato che Gori corregge fuori. In due occasioni Gori rischia di perdere il pallone facendo prendere uno spavento ai tifosi, ma riesce a disimpegnare. Al 7′ da uno schema su punizione la palla arriva a Lisi che mette in mezzo un pallone pericolosissimo per Masucci che spara alto da pochi passi. Un minuto dopo sempre Lisi serve Marconi che sfiora il palo alla sinistra di Zima di testa. Al 10′ Raicevic si trova un po’ per caso il pallone tra i piedi mandando fuori un tiro senza troppa convinzione. Livorno ancora pericoloso con Bogdan al 14′ che con un tocco sotto misura sugli sviluppi di un angolo la mette fuori di pochissimo. Al 16′ passano in vantaggio gli amaranto: su un cross pressoché innocuo Benedetti devia nella propria porta il pallone e il Pisa si ritrova a inseguire. Il Pisa non reagisce immediatamente, rendendosi pericoloso solo al 26′ su una punizione terminata ampiamente a lato. Al 34′ Lisi va al tiro dopo un’incursione sulla fascia, con Marconi che di testa viene stoppato in angolo. Al 35′ Masucci ha un’altra occasione, per lo più velleitaria, ma la palla è alta. Al 38′ Meroni viene atterrato sulla linea che delimita l’area. Ci prova Gucher, ma il tiro si infrange sulla barriera. Non accade più niente di rilevante e si va all’intervallo con il risultato di 1-0 per i padroni di casa.
SECONDO TEMPO – Il Pisa reagisce dal calcio di inizio, andando molto vicino al gol all’8′ con Masucci che viene prima fermato da un prodigioso intervento di Zima, poi sulla respinta non trova lo specchio della porta. Al 10′ Boben viene espulso per doppia ammonizione. Al 17′ un crosso di Meroni trova la testa di Marconi che ancora una volta sfiora il palo alla sinistra di Zima e la palla finisce fuori di pochissimo. Entrano per il Pisa Di Quinzio e Birindelli rispettivamente per Marin e Meron. Non passano neanche due minuti che Birindelli viene espulso. Entra anche Moscardelli per Masucci, ma si gioca veramente poco. Il Livorno gioca con 10 uomini tutti nella propria metà campo, mentre il Pisa prova a penetrare in tutte le maniere portando perfino Aya al limite dell’area. L’arbitro assegna cinque minuti di recupero, ma la partita termina così.
TABELLINO LIVORNO-PISA 1-0
Livorno: Zima; Boben, Gonnelli, Bogdan; Del Prato, Porcino; Agazzi, Luci, Marras (9′ st Rocca); Braken (12′ st Gasbarro), Raicevic (36′ st Murilo). A disp. Ricci, Plizzari, Di Gennaro, Mendes, A. Rizzo, Morelli, Morganella, Mazzeo, L. Rizzo, Viviani. All. Breda
Pisa: Gori; Meroni (19′ st Birindelli), Aya, Benedetti, Lisi; Gucher, Verna, Marin (15′ st Di Quinzio); Siega; Masucci (29′ st Moscardelli), Marconi. A disp. Perilli, Belli, Izzillo, Minesso, Liotti, Pinato, Ingrosso, Asencio, Fabbro. All. D’Angelo
Reti: 16′ aut. Benedetti,
Arbitro: Sacchi di Macerata
Ammoniti: Luci, Benedetti
Espulso Boben per doppia ammonizione, Birindelli.
Note: Spettatori presenti 10664. Recupero 0 pt, 6′ st