Il Sindaco di Arezzo lancia il suo j’accuse nei confronti della società nerazzurra. Ghinelli lamenta la mancata “reciprocità di trattamento” per le due tifoserie, in particolare dopo che non si è potuto incrementare oltre le unità prevista nel settore ospiti dell’Arena Garibaldi. Si attende ora una eventuale replica da parte della società o del Sindaco di Pisa Conti.
“Nelle ultime ore si è scatenata la sacrosanta protesta dei tifosi amaranto per la negata possibilità d’acquisto dei biglietti allo stadio di Pisa per la partita dei play-off di domenica sera. Desidero ricordare al proposito che nel corso del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza del 24 maggio, di fronte al Prefetto di Arezzo, al Questore e al sottoscritto, la società Pisa Calcio aveva dichiarato la “reciprocità” di trattamento tra la partita di Arezzo e quella di Pisa. A quel momento si parlava di portare i posti della curva Nord, destinata ai pisani, da 800 a 1000: quindi il Sindaco si era impegnato ad aumentare la capienza di 200 unità, a fronte di un pari trattamento anche a Pisa. Nei giorni successivi i tifosi pisani acquistavano 382 biglietti di curva Sud (la nostra): concordavo quindi con il Questore di “trasferire” gli stessi, per motivi di ordine pubblico, in curva Nord, portandone dunque la capienza a 1382. Ciò rendeva possibile rimettere in vendita agli aretini i 382 posti che la tifoseria pisana lasciava liberi, ai quali si aggiungevano gli ulteriori 300 posti stabiliti con l’ordinanza da me firmata domenica 26 maggio. In sostanza, oltre a concentrare la tifoseria pisana in un unico settore, è stato possibile garantire l’accesso in curva sud a 682 aretini, cosa che senza l’ordinanza non sarebbe stata possibile. Devo riscontrare con rammarico che la società Pisa Calcio non ha onorato l’impegno preso davanti alle pubbliche autorità ad Arezzo, e che tutti i passaggi istituzionali da me fatti per cercare di garantire il maggior afflusso di tifosi aretini all’Arena Garibaldi hanno avuto esito negativo. Ho parlato in serata anche col sindaco di Pisa che mi ha comunicato la sua impossibilità ad incrementare la capienza del settore ospiti dello stadio. Il problema lo ha creato la società che non ha riservato i posti concordati alla tifoseria aretina. Confido nel senso di responsabilità dei tifosi amaranto auspicando che il risultato sul campo faccia dimenticare questo spiacevole episodio. Forza Arezzo!!!»