Il tecnico nerazzurro Filippo Inzaghi ha parlato in conferenza stampa prima di Frosinone-Pisa. Di seguito le sue dichiarazioni.

La Coppa Italia è la prova generale del campionato. Come si presenta la squadra? Ci sono indisponibili?

“Mi auguro che stiano bene i ragazzi. Ci teniamo a far bene e anche ad andare avanti. Soprattutto se si passa qualche turno può regalare grandi palcoscenici. Siamo pronti e siamo a posto. Penso che avrò tutti quelli ci sono stati nell’ultimo periodo a parte Esteves. Leris e Lind non ci saranno, ma la prossima saranno a disposizione dopo il transfer dall’estero”.

Quanto pesa l’infortunio di Esteves?

“Pesa tantissimo perché era uno dei giocatori fondamentali di questa squadra. Dispiace per il ragazzo, ma guardare indietro ora non serve a niente. Con l’arrivo di Leris, ma anche con Touré possiamo sopperire”.

Ci stiamo avvicinando alla fine del mercato

“Parlo dei giocatori che ho a disposizione e di come lavorano. Sono arrivati negli ultimi giorni giocatori importanti. Angori e Bonfanti li inseguivamo da tempo, Lind e Leris potranno essere disponibili da martedì. La rosa si sta completando e io sono contento di quelli che già c’erano”.

A che percentuale siamo arrivati nella costruzione della squadra.

“Come lavoro svolto ci sarebbe bisogno ancora di tempo, perché quando c’è un nuovo allenatore ci vorrebbero mesi, ma noi il tempo non lo abbiamo. Mi auguro che la squara sia pronta per fare un buon inizio di stagione. Non ci sono alibi, miglioreremo col tempo, ma dobbiamo essere pronti, coi mesi miglioreremo. Daremo battaglia”.

Tanti stranieri stanno arrivando. La rosa è sempre più di respiro internazionale. Cosa ne pensa?

“Penso che cerchiamo di prendere giocatori funzionali al nostro modo di pensare. Credo che la società ragioni nel modo giusto facendo il giusto mix tra esperti e giovani interessanti. Vogliamo costruire qualcosa per il futuro, non guardiamo solo al presente. Chiaro che il presente è molto importante, ma anche costruire e arrivare dove sarà il nostro sogno per arrivarci pronti è il nostro grande obiettivo. Con pazienza, lavoro e sacrificio vogliamo costruire tutto questo”.

Con l’arrivo di Bonfanti quanto si alza la qualità del reparto e quante volte ci sarà la possibilità di vedere giocare il Pisa a quattro.

“Bonfanti è molto forte e aumenta la concorrenza nel reparto. Sarà dura scegliere i titolari, chi rimarrà fuori saprà di avere la mia stima ma avremo bisogno di tutti”.

Quanto Pisa vedremo a Frosinone diversi rispetto a quello di Spezia?

“Questo dovranno essere i giocatori a farmelo capire, dovranno convincermi e farmelo vedere. Dovrò ragionare se Angori e Bonfanti se metterli dall’inizio o a gara in corsa. In più avremo anche qualche altro giocatore in più. Dovranno essere tutti bravi a farsi trovare pronti”.

Che ne pensa del Frosinone?

“E’ un’ottima squadra, è retrocesso immeritatamente e ha una rosa importante. Giocare in uno stadio così bello sarà un bel banco di prova. Punteranno alla Serie A, per organico e voglia lo meritano”.

La formula della Coppa Italia penalizza le squadre medio-basse?

“Sinceramente mi interessa poco. Lunedì inizia la nostra prima partita ufficiale, vogliamo fare la nostra prima partita bene per poi preparare il derby. Mi auguro che, come con l’Inter, daremo le risposte giuste”.

Commenti

Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018