Dalla sala stampa dell’Arena Garibaldi il tecnico nerazzurro Filippo Inzaghi con i calciatori Mlakar e Calabresi commenta il match terminato 0-0. Di seguito le loro dichiarazioni.

Inzaghi: “E’ stata la migliore partita della stagione e migliorare il rendimento cambiando sette giocatori e tirando 20 volte in porta mi rende felice. La squadra cresce gara dopo gara e se facciamo così possiamo giocarcela con tutti. Oggi avevo cambiato tanti giocatori e secondo me questo è qualcosa di straordinario. Continuiamo a giocare così perché i risultati stanno arrivando e credo anche la società sia molto felice. Andiamo avanti perché questi ragazzi sono sempre tutti a disposizione e questa squadra sta meritando. Penso a Vignato e Mlakar che hanno fatto una partita straordinaria e non hanno giocato molto. Continuo a dire che abbiamo oltre 20 titolari. Ho cambiato sette giocatori, ma purtroppo a Jevsenak e Giovanni Bonfanti non sono riuscito a dare minutaggio. In difesa cambiare, soprattutto quando va bene, è sempre difficile. Negli altri reparti alternare ci sta, solo per questo ho deciso di cambiare poco in questo reparto. Ogni giorno si scoprono titolari nuovi. Oggi rispetto al solito abbiamo riguadagnato tre titolari. Per Cremona avremo un giorno in meno e cercheremo di recuperare energie, ma la squadra questa sera ha dimostrato di giocare molto bene perché non era facile pressare per novanta minuti. I ragazzi non accettavano di pareggiarla e questo mi piace molto, è bello. Tramoni ha avuto il riacutizzarsi di un dolorino e tornerà a giocare quando starà bene, purtroppo non è al 100%, è stato onesto con me stamattina, e per come giochiamo ci serve al massimo”.

Calabresi: “Partita con l’atteggiamento giusto con una squadra difficile da affrontare. L’abbiamo interpretata bene. Il Catanzaro poteva far male nel palleggio e ci è mancata un po’ la condizione negli ultimi trenta metri. Eravamo in un’altra dimensione e bisogna essere molto lucidi ed equilibrati, ma quando non si riesce a vincere non bisogna perdere. Ci vuole equilibrio. Dobbiamo avere bene in testa quello che è il nostro percorso. E’ bello vedere tutti così attaccati alla squadra, ho intesta la voglia di combattere di tutti, la scivolata di Vignato, poi è un peccato non essere riusciti a vincere, ma ci sono cose che vanno prese e portate a casa. Valgono tanto per noi. Il giallo? Andava speso così ed giusto così. Il mister vuole 23 assatanati”.

Mlakar: “Non è mai semplice quando non si gioca, ma sono sempre stato sereno perché lo sapevo che prima o poi sarebbe arrivata l’opportunità. In allenamento darò sempre il massimo e quando arriva l’occasione voglio essere pronto. Abbiamo provato fino alla fine e avuto tante occasioni, peccato non aver segnato. Anche oggi se avessimo segnato un gol nel primo tempo gli avversari si sarebbero aperti. Non possiamo dire a nessuno niente perché tutti hanno giocato bene. A volte la palla non entra ma l’importante è andare avanti su questa strada. Non penso la squadra senta la pressione, abbiamo lavorato per questo in ritiro. Vogliamo essere lì davanti a giocarcela fino alla fine”.

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018