Dalla sala stampa dell’Arena Garibaldi il tecnico nerazzurro Filippo Inzaghi ha commentato, insieme ai calciatori Leris e Nicholas Bonfanti la sfida di questa sera contro il Palermo.

Leris: “Ci tengo a scusarmi per il colpo che ho dato involontario a Nedelcearu. Spero che tornerà presto in campo. I giocatori che ci sono nel Pisa li conoscevo già, mi sono trovato subito bene è come se fossi qui da tempo. Il calcio italiano è il mio pane quotidiano. Abbiamo fatto una bella partita. Ho ancora un po’ bisogno di tempo per essere a fisicamente al 100%. Il mister sa che ho fatto tanti ruoli, in passato ne ho fatti diversi. Mi ci è voluta una settimana per adattarmi, ma mi sono trovato subito bene. L’assist-autogol ci ha permesso di mettere un piedi avanti nella partita. Ho visto il calore dello stadio e i tifosi. Touré e Moreo di testa sono molto bravi e io posso sfruttare questa loro abilità. Oggi è riuscito, ma da martedì dovremo capire come fare per far punti a Cittadella. Sono contento, se posso dare una mano lo faccio con piacere”. 

Bonfanti:Ho avuto un bel confronto col mister stamattina. Sulle scelte del mister io mi metto sempre a disposizione. Il gol è merito di tutto il lavoro dei compagni. Io cerco di star sempre in partita che è la cosa che conta. Mi stavo scaldando da due minuti e son dovuto entrare subito. Cerco di aiutare la squadra anche da fuori. Bisogna sempre stare sul pezzo. Penso che per stasera ci dovevamo regalare una gioia grandissima a noi e ai tifosi. Con lo Spezia è stata una partita abbastanza simile, ma oggi abbiamo tenuto il filo bene tra difesa e attacco. Ciò che caratterizza questa squadra è la compattezza e la voglia di vincere i contrasti e le seconde palle, cercando l’aiuto dei compagni. Basarmi sull’anno scorso non è qualcosa che mi piace molto. C’è un altro spirito, sono arrivato in un ambiente e in una situazione difficile. Oggi c’è un’altra aria. Diamo il titolo di favorite e le altre. Sull’abbraccio col mister che posso dire? Da piccolo lo guardavo e per me è un onore lavorare con lui”

Inzaghi: “Avevamo preparato la partita in questo modo. Sapevamo che se avessimo dato spazio a questa squadra, che ha giocatori sul campo ancora più forti, sarebbe stata difficile. Dovevamo fare una partita diversa, compatti e cercando di sfruttare le ripartenze e il gioco. Godiamoci questa serata. Sono felice perché c’erano molti giocatori della scorsa stagione.  Per me questa è la più grande soddisfazione. Volevo dimostrargli e volevo che mi dimostrassero che avevo ragione quando dicevo che era una squadra forte. Ci meritiamo questa vittoria per il lavoro fatto e adesso da domani volteremo pagina per preparare il Cittadella. La squadra ha dimostrato di avere nelle corde questo tipo di partita. Ci sarà bisogno di tutti, Calabresi è entrato a fare il quinto e questo è l’atteggiamento che ci piace. Vignato ha avuto un atteggiamento bellissimo, sono molto soddisfatto dell’atteggiamento dei ragazzi. La squadra può far divertire la propria gente e la società che non ci fa mancare niente. Vederli felici così fa piacere. Oggi dovevamo cercare di chiudere le linee. Leris lo conosco bene. Con me ha fatto l’attaccante esterno, ho pensato che Leris in velocità potesse creargli qualche grattacapo. Chiaro che questo Palermo è forte e si rischia. Con la traversa e l’occasione di Tramoni potevamo anche andare in doppio vantaggio nel primo tempo. Per battere il Palermo bisognava fare una prestazione straordinaria, ma secondo me abbiamo anche ampi margini di miglioramento. Troveremo squadre chiuse e dovremo essere più bravi nel palleggio. Non tollererò passi indietro. La squadra è competitiva e deve trascinare questo pubblico fantastico. Questa squadra non può rimanere fuori dalle prime otto e vogliamo entrarci a fine campionato. E’ questo il nostro obiettivo. Hojholt ha fatto molto bene e siamo contenti. Bonfanti aveva fatto due ottime partite. Non era facile tenerlo fuori. Ho cercato di spiegargli che sono stato anche io in panchina, ma quando entravo segnavo. Dobbiamo dare continuità ai nostri risultati, penso che abbiamo tante frecce nel nostro arco, ma soprattutto stasera avendo giocato contro attaccanti di Serie A, dobbiamo essere soddisfatti. I nostri migliori difensori sono gli attaccanti, se rientrano così a noi va benissimo. Oggi trovare un migliore in campo è difficile, ma voglio dar merito soprattutto ai subentrati. E’ la più bella soddisfazione per un allenatore. Col Cittadella sarà una partita spigolosa e difficile contro una squadra che è andata a vincere con il Brescia. Voglio cercare di vedere la partita per analizzarla. Sicuramente farò turnover. Come oggi non ci ho pensato un attimo a cambiare dopo un cartellino giallo. Lind vediamo se potrà recuperare”.

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018