Dopo Pisa-Cremonese abbiamo intervistato il presidente del Pisa Giuseppe Corrado oltre a mister D’Angelo. Queste le loro dichiarazioni.

Il presidente Corrado inizia commentando la partita di oggi e la serata di ieri all’Arena: “Oggi abbiamo visto un bel Pisa, ma è stato un bel pomeriggio. ieri sera ho visto una gran bella partita a Pisa, un’amichevole internazionali tra due squadre importanti,  nonostante lo stadio non sia uno stadio moderno al momento purtroppo. Oggi invece abbiamo visto una festa bellissima, i tifosi del Pisa non fanno mai mancare il loro calore, addirittura ho parlato con un tifoso che è venuto a Pisa in motorino e mi ha chiesto una maglia autografata, naturalmente gliel’ho promessa e gliela daremo quanto prima. Credo che sicuramente domenica vedremo questo Pisa, la squadra scesa in campo oggi è molto forte, poi l’organico sarà integrato con i giocatori che mancano. Quasi tutti vogliono rimanere, ma io credo che non vede opportunità di poter giocare non può restare a guardare per un anno intero. Il nostro DS è stato chiaro e ha parlato con loro presentandogli la situazione. Abbiamo fatto un progetto tecnico con i giocatori che potranno interpretare il modulo scelto. Le soluzioni che abbiamo proposto ai giocatori che non fanno parte del progetto finora non hanno trovato riscontro positivo.Due di questi giocatori sono Eusepi e Petkovic? “Sì sì, fino ad oggi sì, alcuni giocatori hanno avuto proposte interessanti, più di una. La società ha trattato con i guanti tutti e il nostro DS sta facendo i salti mortali per accontentare tutti, se poi c’è qualcuno ostinato credo che si rischierà di non entrare in lista. Un giocatore che ha spazi di carriera davanti non può pensare di restare fermo.” Quanto è brutto questo calcio che parla più di carte bollate e poco di gioco? “Io sono a volte scoraggiato e demotivato con i miei soci, quando operiamo in maniera virtuosa poi ci sembra di essere presi per fessi. Veniamo presi per modello e poi a essere premiate sono squadre che non lo sono. Il calcio per risanarsi ha bisogno più di virtuosità e meno di viziosità.” Quanto le è piaciuto oggi Zammarini?Io sono il suo primo tifoso, sono quello che l’ha comprato e fortemente voluto fin dall’inizio, sono quello che si sorprendeva perché non giocasse e oggi Zammarini è uno dei giocatori che ci hanno richiesto di più, ma noi lo abbiamo rinnovato per altri 3 anni.”

Queste invece le parole di mister D’Angelo: “In tutta onestà fino al termine della preparazione queste sono gare fino a sé stesse, ci vogliono 40-50 giorni di lavoro prima di vederne i frutti. Per necessità abbiamo schierato questa formazione in difesa, poi si scoprono cose importanti come De Vitis centrale che ha fatto bene. Per il lavoro svolto sono più che soddisfatto, la squadra secondo me è una squadra forte che va completata. Siamo alla ricerca di difensori, ma arriveranno, ne sono sicuro, con i tempi giusti. La squadra è importante che arrivi al completo a 10 giorni dall’inizio del campionato.” 

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018