Sabato andrà in scena la prima partita di questa stagione nella stagione, per un finale di campionato incerto e scoppiettante. Di fronte di nuovo Ventura e D’Angelo, con il tecnico nerazzurro che sta preparando la sfida utilizzando al momento il 4-3-1-2.
SALERNITANA – Sabato alle 18 c’è la Salernitana all’Arechi. I nerazzurri troveranno Ventura e Cerci, figli di un 2007/2008 vissuto al massimo, oltre a Di Tacchio, eroe del Pisa di Gattuso e Ramzi Aya, tra i più discussi trasferimenti del calciomercato di gennaio. Dopo oltre 3 mesi dal giorno in cui Lisi aveva schiantato il Livorno, di fatto condannandolo a una retrocessione ormai praticamente certa, si torna a parlare di calcio. Nerazzurri al completo, che si alleneranno tra l’Arena e San Piero, con un solo dubbio dopo una botta presa da Moscardelli nei giorni scorsi in allenamento, che però non dovrebbe dare grosse preoccupazioni.
CORRADO – Nei giorni scorsi, a 50 Canale, il presidente Giuseppe Corrado era tornato a parlare di questo finale di stagione: “Manca ancora qualche giorno e sfrutteremo questo tempo nel migliore dei modi per ritrovare la forma ed un po’ più di resistenza. Le prime partite saranno fondamentali e penso che saranno molto importanti le cinque sostituzioni per dosare le energie. Complessivamente, però, la squadra sta bene“. Già, sulle cinque sostituzioni vi consigliamo la breve analisi tra Ventura e D’Angelo a questo link.
TIFOSI – Quanto mancava questo calcio? Tanto, anche se non sarà la stessa cosa senza il pubblico sugli spalti. Difficile commentare anche le indiscrezioni del Corriere dello Sport, riportate da Tuttomercatoweb, su Spadafora e la voglia di lasciare fuori gli Ultras: “Spadafora vuole lasciare fuori gli ultras, soprattutto dopo la manifestazione del 7 giugno e dunque le curve potrebbero restare chiuse. Intanto nessuno ha previsto a un rimborso per gli abbonati visto che per le ultime giornate c’è al vaglio l’ipotesi che venga emesso un voucher per un certo numero di incontri”.