Questa mattina, dalle colonne della Gazzetta dello Sport, è comparsa una inchiesta che ha messo a nudo il monte ingaggi lordo di tutte le squadre del campionato cadetto. Andiamo a vedere perché quello del Pisa è un esempio virtuoso, anche rileggendo i numeri pubblicati a settembre sui diritti tv della Serie B, pubblicati invece da La Nazione.
ESEMPIO VIRTUOSO – Dall’inchiesta della Gazzetta (grafico a fianco), emerge che il Pisa spende 6.294.764 milioni di euro tra emolumenti (5.769.127 milioni di euro) e premi (525.637 mila euro), piazzandosi al tredicesimo posto della classifica. Il Benevento guida questa speciale classifica con 14.235.093 di monte ingaggi. I soldi però non fanno la felicità, perché al momento Cremonese ed Empoli stanno deludendo, nonostante abbiano speso in due ben 25 milioni. L’esempio più virtuoso è quello del Cittadella che, con soli 3 milioni di euro di ingaggio, quella cioè che spende meno di tutte, si trova al quinto posto della classifica del campionato. Il Pisa può sorridere perché, come il Pordenone, è davanti a molte squadre che hanno speso di più fino a questo momento ed è uno degli esempi virtuosi della categoria.
DIRITTI TV – Soprattutto per Benevento, Frosinone ed Empoli, appare però chiaro il perché sia così facile spendere così, tanto, anche grazie a quanto apparso dalle colonne de La Nazione a settembre. Come rivelato dal quotidiano a settembre infatti, “le formazioni di Serie B guadagnano una cifra compresa tra 1,2 e 1,6 milioni di euro. In questo contesto il Pisa guadagna poco meno di un milione e mezzo di euro approssimativamente. Ci sono poi tre squadre che invece hanno a disposizione un budget infinitamente superiore. Si tratta di Chievo, Empoli e Frosinone che sono retrocesse dalla Serie A e che per questo motivo hanno a disposizione un paracadute messo a disposizione dalla Lega A in base agli anni di permanenza nella massima serie. Il Chievo, per aver disputato almeno 3 campionati nelle ultime 3 stagioni in A, guadagna infatti 25 milioni di euro, mentre l’Empoli, in fascia B (due stagioni in Serie A negli ultimi 3 anni), ha diritto a 15 milioni. Infine il Frosinone si porta a casa 10 milioni di euro dalla massima serie.”
Fonte: La Gazzetta dello Sport e La Nazione