Il fronte compatto della Lega di Serie B ieri ha deciso di non aspettare le decisioni della giustizia sportiva per partire con la nuova stagione. Così il calendario si arricchisce di una x e una y. In attesa del completamento organici il torneo inizierà. Per il Pisa però dalla seconda giornata, quella contro la Sampdoria, mentre il primo turno sarà recuperato più avanti. Vediamo cosa è successo.
L’ASSEMBLEA – Nell’assemblea di Lega B che ha visto anche la conferma del presidente Giuseppe Corrado come consigliere tutte le squadre del torneo cadetto hanno deciso di partire comunque il 18 e il 19 agosto, come da cronoprogramma. Si comincerà senza le ultime due squadre, data l’estromissione di Lecco e Reggina e visti i ricorsi pendenti. La sfida d’esordio tra Pisa e Lecco infatti sarà recuperato in seguito e non è ancora chiaro se sarà il Lecco ad esser riammesso oppure no. Per ora restano come spazi vuoti una x e una y. Coraggiosa la scelta del presidente della lega cadetta Mauro Balata che, come fronte compatto, ha preservato la formula a 20 squadre del torneo, partendo nei tempi stabiliti, ma chi verrà poi in seguito riammesso rischia di dover recuperare una o più partite. I precedenti si sprecano, come avvenne in passato, ad esempio, alla Virtus Entella, che iniziò con un ritardo immenso il suo torneo.
GUERRA APERTA – La guerra aperta delle squadre del campionato di Serie B è anche nei confronti della Reggina. Nei giorni scorsi tutti i club hanno fatto fronte comune e si sono opposti al ricorso della società calabrese. Nei ricorsi presentati al Collegio di Garanzia infatti, – sia quello che riguarda il Lecco, ma anche quello della Reggina – insieme alla Lega serie B, ’ad adiuvandum’ si sono aggiunti anche i diciotto club sicuri di partecipare al prossimo campionato cadetto.
LA SAMPDORIA – Non ha invece iniziato bene la Sampdoria che si è presentata ai nastri di partenza del campionato di Serie B con molte problematiche societarie. Da un lato i 2 punti di penalizzazione, inevitabili, per i mancati pagamenti dei mesi scorsi, dall’altro il club blucerchiato sembra aver seguito il modello Reggina nella presentazione della ristrutturazione del debito e inoltre, la Sampdoria ha deciso di presentare ricorso al Coni per il riconoscimento del prelievo del 10 per cento sulla quota del paracadute. Come previsto dalla Lega, infatti, 2,5 milioni di euro dei 25 previsti sono destinate alle altre squadre, un fatto nuovo per il campionato di Serie B.
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