A fine partita parlano mister D’Angelo, Gucher e De Vitis per il Pisa, oltre a Gianpiero Colla, AD dell’Albissola e mister Bellucci. Queste le loro dichiarazioni.
Queste le parole di D’Angelo: “I risultati dicono che siamo in crisi, ma nelle ultime partite casalinghe abbiamo preso cinque legni, tre con l’Olbia e due con l’Albissola, siamo stati sfortunati. Questo è anche il mio rammarico. In questo momento ogni occasione che lasciamo prendiamo gol. Pensare di non far tirare mai in porta un avversario è difficile. Siamo andati vicinissimi a chiuderla perché c’è stata la traversa di Moscardelli, detto questo tante vanno in difficoltà con avversari che si chiudono. Gori non è responsabile della rete subita. Dobbiamo pensare alla prossima gara col Novara di Coppa Italia e basta. Dopo il gol avevamo preso coraggio, poi è venuto il gol del pareggio sull’unico cross in area dell’Albissola ed è diventato tutto più difficile. Il modulo è importante nell’interpretazione, il risultato condiziona i giudizi è vero, quando faccio il tifoso mi frega poco se l’Inter, ad esempio, ha fatto 100 azioni da gol. Conta il risultato. Oggi avete visto un 4-3-3 con Lisi molto largo, ma avremmo meritato di vincere. Abbiamo tanti problemi, ma non la tifoseria che ci ha sorretto fino alla fine. ”
Tocca poi a Gucher: “come ha detto il mister meritavamo di vincere. Ero fiducioso perché la squadra si è allenata forte e si sono messi tutti a disposizione. Penso che la squadra abbia reagito. Non è facile trovare spazi e occasioni, siamo stati sfortunati o non capaci e non l’abbiamo chiusa. Ci siamo prefissati un obiettivo, partita dopo partita. Facendo questa analisi sono fiducioso. Grazie ai tifosi che ci sostengono, la squadra è giovane e ha bisogno di loro. Ognuno poi è libero di dire quello che vuole. Nonostante la difficoltà la squadra ha reagito. abbiamo interpretato un modulo diverso e sono sicuro che abbiamo personalità e lo abbiamo dimostrato, dopo il ko di Carrara.”
Un recuperato De Vitis dice la sua sul match: “Dopo Carrara ci si aspettava una reazione, dal punto di vista emotivo c’è stata, anche delle occasioni. L’avversario non era la Carrarese, ma dobbiamo prendere atto che siamo in periodo in cui concretizziamo poco e alla prima occasione veniamo puniti. Dobbiamo cercare di stare ancora più sul pezzo e ancora più concentrati. Mi è sembrata la partita con l’Olbia. Purtroppo sono punti persi sia oggi che la scorsa settimana. dobbiamo capire il perché di queste situazioni. In questo periodo gli episodi non ci stanno girando a favore. Dobbiamo essere bravi noi. Sono sempre convinto che questo sia un gruppo di valore.”
Entusiasta Gianpiero Colla, AD Albissola, dopo questo pareggio: “Il Pisa è una grande squadra e sono convinto arriveranno tra le squadre che contano. Noi siamo una squadra giovane, ma volenterosa. Ci sono giovani con ampi margini di miglioramento. Abbiamo anche delle individualità importanti. Gestiamo l”Albissola in maniera oculata. conosciamo i nostri limiti, e lavoriamo serenamente. Abbiamo la fortuna di essere in questa piccola piazza che ci permette di lavorare serenamente. “
Quindi è la volta di mister Bellucci: “Un risultato importante, prestazione importante. Alcune cose quando giochi contro il Pisa le devi mettere in conto: i tiri da fuori, le acrobazie di Moscardelli e i numeri di Masucci sperando che non becchino la serata giusta. Abbiamo fatto una bella partita, la più bella che abbiamo fatto nonostante la vittoria a Novara. Siamo una squadra di ragazzetti con qualche anziano che ha grinta, voglia e guida i ragazzi in campo. Non hanno mostrato nessun timore in uno stadio storico contro una squadra storica. Sono s incero, devo fare i complimenti alla società e al DS perché hanno lavorato bene.”