L’unico a parlare dopo Pistoiese-Pisa per il Pisa è Giovanni Corrado, soddisfatto per il risultato e che commenta la partita dei neroazzurri e il momento generale della squadra e societario, spiegando le motivazioni per cui soltanto lui ha rilasciato delle dichiarazioni.
Ecco il commento di Giovanni Corrado: “è un periodo complicato, stasera parlerò solo io. Abbiamo preferito far festeggiare i ragazzi. I giocatori sono rimasti a centrocampo con l’allenatore e poi lo hanno portato sotto il settore dei tifosi ed è l’ennesima dimostrazione di quanto sia unito il suo gruppo. Lo hanno fatto perché il mister né nelle vittorie né nelle sconfitte ama prendersi la scena, oggi hanno avuto piacere di stare con lui e lui con loro e questo è stato molto bello. Nelle ultime gare la squadra non si era espressa ai livelli che aspettavamo, a volte si vede il bicchiere mezzo pieno, a volte mezzo vuoto. Ci portiamo tre punti a casa oggi che ci mancavano da un po’. La partita è stata spigolosa perché eravamo su un campo di una squadra che ha giocato un buon campionato finora. A volte le gare son così, i giudizi cambiano a seconda di alcuni episodi. Abbiamo perso qualche punto, ma la strada intrapresa è quella giusta. Credo che alla fine il lavoro paghi e i ragazzi otterranno i risultati che merito. Il nostro obiettivo è fare il meglio possibile, se dovremo fare i playoff li faremo al meglio possibile. Il caso Arezzo? Tutti dovrebbero essere nelle migliori condizioni. C’è chi paga tutti i mesi e chi no, così non c’è parità competitiva. L’espulsione di Sabotic è una svista del direttore di gara, perché aveva allontanato palla Mannini e Sabotic è andato a prenderla. Nonostante Sabotic spesso non sia stato appoggiato dal pubblico, sta iniziando a far bene, è un peccato perderlo per la prossima gara, in questo momento ci serviva come il pane. Ingrosso ci è mancato, era importante convocarlo per farlo stare nel gruppo. Carillo in questo momento è fuori perché è infortunato e speriamo recuperi in fretta. Ho letto la storia del Pisa nei giorni scorsi, ho notato che negli ultimi 25 anni questo forse è uno dei tre migliori risultati guardando le classifiche. Abbiamo fatto tanti passi avanti da quando siamo arrivati. Ci sono tanti giocatori di proprietà con Nacci, Cernigoi e Cuppone che stanno facendo bene a Pagani, Zammarini e gli altri pure. Stiamo cercando di creare una struttura solida per il futuro. Nel calcio il risultato dipende da piccoli fattori, cerchiamo sempre di far meglio giorno dopo giorno e di pensare a mente fredda.”