Lo staff di Finestra sull’Arena, all’unanimità, ha deciso di promuovere Antonio Caracciolo come giocatore dell’anno del 2021. Di seguito le motivazioni che hanno portato alla scelta.
Michele Bufalino: “Con Gabriele, Aurora e Simone abbiamo deciso di promuovere Antonio Caracciolo a giocatore dell’anno per una moltitudine di ragioni. Non solo per la prima parte del campionato di Serie B 2021/22, ma anche per l’ultima parte del torneo scorso, Caracciolo è l’uomo, prima ancora del calciatore, che meglio ha incarnato il passaggio dal ‘vecchio’ al ‘nuovo testamento’ del cambiamento di questa squadra con l’arrivo di Knaster e Chiellini. Da una delle peggiori difese del torneo in cui Caracciolo era sostanzialmente l’ultimo baluardo, fino a diventare il leader di una squadra che fa della solidità il suo credo e la sua bandiera, diventando la difesa meno battuta del campionato. Non c’è miglior interprete di questo intero anno solare di Antonio Caracciolo”.
Gabriele Bianchi: “Quando si pensa al Pisa dell’anno solare 2021 e a quanto di buono hanno saputo fare i nerazzurri non è facile trovare un giocatore simbolo. Forse quello che un po’ di più si è distinto per continuità, professionalità e qualità delle proprie prestazioni è Antonio Caracciolo. Uno dei capisaldi su cui Claudio Chiellini ha ricostruito il Pisa, cambiandolo per larga parte rispetto al campionato scorso. È rimasto il baluardo difensivo che ormai da due stagioni abbiamo imparato a conoscere. Idolo della tifoseria, ha già trovato la via del gol contro il Frosinone con la fascia al braccio. L’anno scorso è stato una guida importante anche a livello carismatico per tutti i compagni di squadra e che quest’anno ha trovato in Leverbe un partner funzionale rispetto al tipo di gioco di Luca D’Angelo e alla fase difensiva messa in piedi in questa prima parte del torneo”.
Aurora Maltinti: “Caracciolo è un giocatore che mi è sempre piaciuto, ma quest’anno ha raggiunto una maturità importante e diventare una volta in più il perno della difesa. Senza di lui si avverte tangibilmente che manca qualcosa nel reparto. E’ cresciuto molto Caracciolo, un pilastro e un grande professionista. I risultati che ha raggiunto personalmente sono serviti alla squadra per diventare in questa stagione la difesa più forte del campionato. Ha saputo aiutare e far crescere anche i ragazzi più giovani. Senz’altro è stato un anno vissuto a livelli altissimi e il suo ruolo di capitano in alternanza a Gucher sancisce il suo ruolo di leader carismatico con umiltà all’interno della squadra”.
Simone Del Moro: “Caracciolo è un giocatore fondamentale, non solo in questa stagione ma anche in quella passata. Ha messo ordine nella difesa e quest’anno ha fatto un ulteriore salto di qualità. E’ un giocatore importantissimo per le sue caratteristiche ed esperienza, ma anche sul lato umano. E’ uno di quei giocatori, come Gucher o Masucci, sui quali si può sempre contare. Se il Pisa ha una difesa così rocciosa è sicuramente in larga parte merito suo. Fare il difensore è uno dei ruoli più difficili che esistono e Antonio Caracciolo sa interpretare al meglio questo ruolo”.
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