Oggi pomeriggio il Pisa tornerà a San Piero a Grado per allenarsi, dopo due giorni di riposo. Settimana senza gare in programma, con il Pisa che avrà nel mirino la sfida del 22 novembre con la Reggina, ancora una volta in trasferta.
Tanti, forse troppi, gli impegni all’orizzonte, con ben 10 partite in 40 giorni da disputare, forse addirittura 11 se venisse presto calendarizzato il recupero con l’Ascoli. Una cosa però è certa. Il Pisa al momento è a un solo punto dall’ultimo posto e dovrà utilizzare queste due settimane per riprendersi completamente e per aggiustare i problemi che affliggono la squadra, ormai noti a tutti, dalla difesa che prende troppi gol, la più battuta del campionato, a uno schema che non riesce proprio a dare equilibrio e un D’Angelo che sta studiando anche di passare al 3-5-2. Tra le mosse probabile anche un avvicendamento tra i pali, se Loria sarà recuperato e tornerà in tempo in forma, tra i due portieri. Passato questo fine settimana di silenzio i nerazzurri potranno lavorare dietro le quinte per cercare di recuperare una classifica sempre più deficitaria. Dovranno anche aspettare i nazionali Varnier, Birindelli e Marin, sperando che le selezioni internazionali non lascino un fastidioso ospite chiamato Covid-19 di ritorno a casa. Avanti Pisa, c’è una classifica da ribaltare!