Dopo la bella sorpresa degli striscioni all’Ospedale di Cisanello, la Curva Nord “Maurizio Alberti” spiega il proprio gesto di solidarietà, annunciando anche una serie di iniziative e devolvendo, tra le altre cose, anche il ricavato dell’ultima colletta effettuata all’Arena per l’acquisto di mascherine e non solo.
IL NOSTRO TIFO E’ PER CHI SOFFRE, CHI LAVORA E CHI LOTTA IN TUTTE LE CITTA’
A VOI IL SOSTEGNO DEGLI ULTRAS
Come gruppi organizzati della Curva Nord Maurizio Alberti, abbiamo realizzato e affisso uno striscione di vicinanza alle persone che soffrono, e di sostegno a tutti i lavoratori, compresi i sanitari che da più di un mese lottano quotidianamente oltre ogni limite, e con grave rischio. Pisa tifa per loro. Lo abbiamo voluto esporre nel momento in cui è necessario continuare a impegnarsi e sacrificarsi per arrivare alla vittoria, al ritorno alla normalità. In tutto questo tempo abbiamo provato mille soluzioni per renderci utili, con diversi tipi di iniziative. Purtroppo la particolarità di questa emergenza ha fatto sì che non fosse possibile percorrere alcune strade, quelle avevamo scelto inizialmente: per lavorare tutti assieme avremmo avuto bisogno dello status di associazione riconosciuta, ed ovviamente non è il nostro caso. Tanti di noi si sono impegnati individualmente, chi su un fronte chi su un altro, finchè proprio in questi giorni si è sbloccata una delle iniziative a cui avevamo pensato parallelamente alle altre. Come Curva Nord, abbiamo deciso di impiegare il ricavato dell’ultima colletta effettuata allo stadio, per l’acquisto di mascherine “apposite” destinate a bimbi, ragazzi, frequentatori dei centri diurni e in definitiva a chi è in condizioni di averne più bisogno in relazione alle diverse esigenze. L’importo della donazione sarà, arrotondando, di millecinquecento euro, quanto raccolto, appunto, per la coreografia, poi saltata, di Pisa-Livorno. Un’iniziativa approvata dalla D.ssa Gambaccini, presidente della Società della Salute, cui consegneremo le mascherine per la successiva distribuzione. Abbiamo già i contatti per muoverci e acquistare, in breve tempo contiamo di poter aggiornare tutti sul buon esito dell’operazione.
Non ci piaceva esprimere solidarietà soltanto a parole. Sono allo studio altre iniziative “fattibili”, alla nostra portata. Come in questo caso, saranno annunciate soltanto nel momento in cui potremo dirle ufficiali, e dare tutti i dettagli.
PISA NON SI PIEGA