Un comunicato all’insegna del buon senso quello della Curva Nord che, pur delusa, rispetterà il provvedimento preso per tutelare la salute pubblica e non promuoverà nessun tipo di iniziativa che possa causare assembramenti di persone.
“In merito alla decisione di giocare a porte chiuse la partita tra Pisa e Livorno, non possiamo che dirci dispiaciuti, sportivamente parlando: avevamo finalmente l’occasione di goderci un derby all’Arena, sostenere la squadra, colorare la Curva, coinvolgere lo stadio, spingere la squadra alla vittoria. Si respirava un clima di grande attesa, nella tifoseria, in città, e la notizia ha ovviamente smorzato gli entusiasmi. Al di là della delusione, però, non possiamo non rispettare un provvedimento preso per tutelare la salute pubblica, proprio noi che da anni portiamo avanti battaglie e progetti in campo sanitario. Non entriamo nel merito della scelta e tanto meno della situazione a livello locale e nazionale, rileviamo soltanto che una decisione simile ha lo scopo (o almeno l’intenzione) di tutelare i cittadini e i tifosi, e che noi non la contesteremo, né ci schiereremo apertamente “contro”, come avremmo fatto con altri tipi di provvedimenti in odore di repressione o portati avanti in chiave anti-ultras. Coerentemente con questo, non promuoveremo, sabato, nessun tipo di iniziativa, e comunque nulla che possa causare assembramenti di persone, vanificando così quanto indicato.
I gruppi della Curva Nord Maurizio Alberti”