Tutto pronto per la 28° edizione del Festival Nessiah – Viaggio nell’immaginario culturale ebraico, organizzato e promosso, come sempre, dalla Comunità ebraica di Pisa con la direzione del M° Andrea Gottfried, storico fondatore della rassegna ma anche presidente della Comunità ebraica di Pisa, Lucca e Viareggio.
Il sipario si alzerà domenica 24 novembre con un gustoso, divertente e stimolante show cooking (ore 17.30, Palazzo Blu) per continuare fino a sabato 21 dicembre.
Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero fino ad esaurimento posti con prenotazione sulla piattaforma Eventbrite (info www.festivalnessiah.it).
A legare con un filo rosso tutte le date in calendario sarà Franz Kafka, nel centenario della sua morte, una delle figure letterarie più interessanti del XX secolo.
Attraverso concerti, conferenze, letture e performance teatrali (nel dettaglio: 1 show cooking, 3 spettacoli teatrali, 3 concerti, 1 presentazione, 1 film, 2 conferenze, 1 opera lirica e 1 mostra) il festival offrirà un’opportunità unica per riflettere sull’influenza della cultura ebraica nella vita e nell’opera di Kafka.
Le location – Abbracciano, come ormai tradizione, l’intera città: Sinagoga di via Palestro, Auditorium di Palazzo Blu, Teatro Nuovo, Teatro Sant’Andrea, Gipsoteca di Arte Antica dell’Università, Spazio Sammartino Arsenale, Domus Mazziniana. La rassegna farà, inoltre, tappa a Viareggio, al Palazzo delle Muse.
La novità – Tra le realtà che sostengono il festival, si aggiunge quest’anno anche l’Università di Pisa che ospita la conferenza stampa di presentazione del programma e una mostra.
Perché Kafka?
Nato a Praga nel 1883, Kafka ha lasciato un’impronta indelebile nella letteratura mondiale, esplorando temi universali come l’alienazione, la burocrazia e l’assurdo. Tuttavia, è nell’intricato rapporto tra Kafka e la sua identità ebraica che si trova una delle chiavi più profonde per comprendere la sua opera e in parte alcune sue scelte di vita, in un’epoca di cambiamenti sociali e politici radicali.
“Kafka è un autore attualissimo – – spiega il M° Andrea Gottfried – che offre spunti di riflessione importanti per il tempo che stiamo vivendo. Nel corso del festival di quest’anno – particolarmente ricco sia dal punto di vista degli eventi, con 10 date e 12 appuntamenti, che per i contenuti, esploreremo come quell’angoscia esistenziale e quel senso di straniamento che troviamo diffusi nella sua poetica possono essere collegati alla sua eredità ebraica. Le opere di Kafka sono spesso intrise di temi che richiamano il Talmud e la Kabbalah, come il senso di colpa, la ricerca di giustizia e il destino dell’individuo di fronte a forze Incomprensibili”.
CON IL CONTRIBUTO
Fondazione Pisa, Regione Toscana, Comune di Pisa, Comune di Viareggio.
Maurizio Sbrana, membro Cda Fondazione Pisa: “Il Festival Nessiah è ogni anno l’occasione per approfondire la cultura ebraica. Il sostegno della Fondazione Pisa alla rassegna è una tradizione avviata nel 1999, consolidatasi nel tempo fino a concretizzarsi in una convenzione triennale. Il festival sa proporre, edizione dopo edizione, un programma diverso, originale, attuale come è il caso della rassegna 2024 dedicata a Kafka, nel centenario della sua morte. I temi Kafkiani sono di estrema attualità, descrivono molto bene l’uomo di oggi, hanno anticipato i regimi totalitari ed hanno messo a nudo una società caratterizzata da un lato da un eccesso di burocrazia e d’ altro molto disumanizzante”.
Cosimo Bracci Torsi, presidente di Palazzo Blu: “La collaborazione tra Palazzo Blu e il Festival Nessiah è iniziata da tempo e prosegue anche per l’edizione 2024. Palazzo Blu ospita uno degli appuntamenti della rassegna, nello specifico una conferenza a cura del professor Tullio Padovani, esperto di diritto penale, su ‘Il processo’, il romanzo incompiuto di Kafka, autore a cui è dedicata tutta la rassegna. Un bell’ approfondimento tra letteratura, diritto e cultura”.
Paolo Pesciatini, Comune di Pisa: “Con questa edizione del Festival Nessiah si presenta, per la nostra città, una occasione straordinaria per esplorare la grande eredità e riflettere sul patrimonio di pensiero che la cultura ebraica ha trasmesso alla nostra civiltà, confrontandoci altresì con un autore come Kafka che, ‘con la sua spaventosa chiaroveggenza’ secondo le parole dell’amata Milena, ha smascherato l’essenza più nascosta della realtà, come ha ben riconosciuto Dino Buzzati”.
CON IL PATROCINIO
Ucei-Unione delle Comunità ebraiche italiane
Università di Pisa
Per tutto il periodo del festival sarà visitabile, nel loggiato del Palazzo della Sapienza, la mostra KOMPLETT KAFKA / A TUTTO KAFKA – Opere del fumettista e poeta austriaco Nicolas Mahler, a cura della professoressa Serena Grazzini, direttrice Cise-Centro Interdipartimentale di Studi Ebraici dell’ateneo. La mostra è aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 19 (fino al 21 dicembre).
Serena Grazzini, direttrice Cise Unipi: “Come Dipartimento di Filologia Letteratura e Linguistica, in collaborazione con l’associazione culturale italo-tedesca, il Goethe Institut, il Literaturhaus di Stoccarda e il Sistema Bibliotecario di Ateneo, abbiamo promosso la mostra “A tutto kafka” che potrete vedere nel loggiato della Sapienza al piano terra. Insieme promuoviamo inoltre la presentazione della biografia illustrata del poeta e fumettista Nicolas Mahler, dalla quale è tratta la mostra. Con la collega Giovanna Cermelli lo presenteremo insieme ad un’artista che proporrà una lettura attoriale di passi scelti dell’opera di Kafka. Oltre a questo, abbiamo voluto offrire gratuitamente alle scuole secondarie di secondo livello la messinscena dello spettacolo K, sempre dedicato a Kafka. Su Kafka ci sarebbe molto da dire, ma sarà compito di Nessiah presentarcelo da prospettive diverse e creative. Certo è che in un momento storico come quello che stiamo vivendo, caratterizzato dal 7 ottobre dello scorso anno a oggi da una spirale di atrocità e di morte che annichilisce, un autore come Kafka ha moltissimo da dirci”.
Tutte le info sul sito www.festivalnessiah.it
SABATO 30 NOVEMBRE
ore 21.00 – Teatro Nuovo – PISA
Spettacolo teatrale | K
Kafka che sente il disagio di “essere”
Regia Alessandro Brucioni
DOMENICA 01 DICEMBRE
ore 21.00 – Teatro S. Andrea – PISA
Concerto | DI NAYE YIDISHE MELODYES
Musiche della tradizione Yiddish
Mark Kovnatskiy, violino
MERCOLEDÌ 04 DICEMBRE
ore 11.30 – Teatro Nuovo – PISA
Spettacolo teatrale | K
Kafka che sente il disagio di “essere”
Replica esclusiva per le scuole secondarie
GIOVEDÌ 05 DICEMBRE
ore 18.00 – Gipsoteca di Arte Antica – PISA
Presentazione Libro | A TUTTO KAFKA
Con reading teatrale a cura di Evelina Meghnagi
DOMENICA 08 DICEMBRE
ore 11.00 – Sinagoga – PISA
Spettacolo Burattini | LA TRAGEDIA DELL’ARTE
A cura di Tomas Simcha Jelinek
DOMENICA 08 DICEMBRE
ore 21.00 – Gipsoteca di Arte Antica – PISA
Concerto | MINIMAL KLEZMER
Improvvisazioni musico teatrali
MERCOLEDÌ 11 DICEMBRE
ore 18.00 – Spazio Sammartino – PISA
Film| DELITTI E SEGRETI (KAFKA)
di Steven Soderbergh
proiezione in lingua originale con sottotitoli in italiano
Francesca Bianchi dialogherà con il pubblico sul film proposto
DOMENICA 15 DICEMBRE
ore 16.00 – Domus Mazziniana – PISA
Conferenza | KAFKA PROFETA LAICO DEI TORMENTI DELLA MODERNITÀ
relatore: Roberto Zadik
DOMENICA 15 DICEMBRE
Palazzo delle Muse – VIAREGGIO
ore 20.30 – Concerto | GABRIELE COEN ALEPH TRIO
Canzoni Yiddish e Sefardite
LUNEDI’ 16 DICEMBRE
ore 17:00 – Palazzo Blu – PISA
Conferenza | IL PROCESSO DI KAFKA
Una lettura di un penalista
Relatore: Prof. Avv. Tullio Padovani
SABATO 21 DICEMBRE
ore 21.00 – Teatro S. Andrea – PISA
Opera | IN THE PENAL COLONY
Produzione FuoriOpera
regia Massimo Marani
musiche di Philip Glass
Virtuoso Ensemble
Direzione musicale Andrea Gottfried
con Alessandra Indolfi, Roberta Indolfi e Michelangelo Canzi
DAL 17 OTTOBRE AL 21 DICEMBRE
Loggiato del Palazzo della Sapienza – PISA
Mostra | KOMPLETT KAFKA / A TUTTO KAFKA – Opere del fumettista e poeta austriaco Nicolas Mahler
A cura della Prof.ssa Serena Grazzini
Mostra bilingue e a ingresso libero, tratta dall’albo biografico del fumettista e poeta austriaco Nicolas Mahler, attualmente direttore artistico della Schule für Dichtung (Scuola di poesia) di Vienna. La mostra, costituita da 20 pannelli stampati fronte-retro in italiano e in tedesco, è promossa a livello internazionale dal Literaturhaus di Stoccarda e dal Goethe Institut. Curata da Serena Grazzini, è realizzata grazie alla sinergia tra ACIT Pisa (Associazione Italo-Tedesca) e il Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica, e alla collaborazione con lo SBA (Sistema Bibliotecario di Ateneo), con l’associazione “Pro Deutsch Italia” e con il Festival Nessìah.
È visitabile dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 19 fino al 21 dicembre.