È un’edizione della 151 Miglia-Trofeo Cetilar da record, quella che si è conclusa al Marina di Punta Ala.
Alla fine l’ha spuntata Pendragon, che grazie ad un paio di scelte strategiche perfette del tattico Francesco Diddi, non solo ha beffato sul traguardo Vera, aggiudicandosi la vittoria in tempo reale e quindi uno dei due Trofei Challenge della 151 Miglia in palio (oltre al Trofeo offerto dall’International Maxi Association), ma ha battuto di oltre un’ora il record di percorrenza della regata che resisteva dal 2011, fissando il nuovo primato in 15 ore, 30 minuti e 45 secondi.
A bordo di Pendragon anche la Campionessa Olimpica Alessandra Sensini, attuale Vicepresidente del CONI e Direttore Tecnico Giovanile della Federazione Italiana Vela, tornata alle regate dopo i Giochi di Londra 2012 e super entusiasta di aver partecipato alla sua prima 151 Miglia, condita da vittoria e record.“Sono stanca, ma la stanchezza è passata nell’ultimo miglio dall’arrivo, quando abbiamo fatto un match race pazzesco con Vera: è stato veramente bello ed entusiasmante”, sono le prime parole della Sensini, appena scesa a terra. “Tutto l’equipaggio è stato incredibile, avevano dentro una carica pazzesca, hanno portato la barca benissimo. La notte della regata è stata bella, perché abbiamo sempre avuto vento, ed è per questo che abbiamo battuto il record. Devo dire che ho sofferto un po’ il sonno: ho scoperto che se devo fare regate di questo genere, su questo fronte mi devo allenare”.
Terzo sul traguardo, dopo un duello serrato con Atalanta II di Carlo Puri Negri (tattico Francesco de Angelis), il Vismara Mills 62 RC SuperNikka di Roberto Lacorte, che a bordo poteva contare anche su Tommaso Chieffi e sul francese Ian Lipinski, vincitore delle ultime due edizioni della Mini Transat, e che è riuscito ad agguantare il terzo gradino del podio dopo una regata tutta in rimonta (quinto ha chiuso Magic Rocket e sesto Oscar3). “Abbiamo vissuto l’edizione dei record… Dal primato di percorrenza stabilito da Pendragon, al numero d’iscritti, partecipanti, ospiti al Crew Party al Porto di Pisa. Sono molto contento anche per l’armatore Nicola Paoleschi: è un grandissimo affezionato della 151 Miglia e si merita di aver conquistato il primo posto in tempo reale con record. Sono felice anche per noi di SuperNikka, che abbiamo migliorato il nostro record personale sul percorso. È stata una gran bella regata, SuperNikka è stata molto veloce e condotta da ragazzi fantastici: fanno di tutto per dare il massimo, in qualsiasi condizione, e non mollano mai”.
Il Marina di Punta Ala e il Porto di Pisa, teatri della due giorni di sport, hanno ospitato numerosi appuntamenti, dal week end dedicato ai bambini al Torneo del Gioco da Tavolo della 151 Miglia, fino agli eventi del Veladay organizzati dallo YC Punta Ala. Il successo degli eventi ha avuto riscontro nel tripudio di immagini che hanno riempito i social, un tam tam mediatico supportato dalla connettività in loco aumentata e garantita da Devitalia, l’azienda pisana di telecomunicazioni partner tecnico della manifestazione anche quest’anno.
Credit Foto Taccola