Una serie di conferenze si stanno svolgendo in questo periodo al parco dei SS Cosma e Damiano in via Sant’Antonio, parte del ciclo di incontri organizzato dall’associazione Nuova Limonaia.
Sabato 21 alle 17.00 la professoressa Anna Maria Rossi parlerà di “Razzismo, tra pseudoscienza e pregiudizio”.
Anna Maria Rossi è stata professoressa di Genetica umana presso il Dipartimento di Biologia dell’Università di Pisa. E’ nata nel 1950, si è laureata all’Università di Roma in Scienze biologiche e dal 1973 vive a Pisa. Ha lavorato presso il Dipartimento di Biologia dell’Università di Pisa fino al 2015, la sua attività di ricerca più recente verteva principalmente sul ruolo della diversità genetica umana nella suscettibilità alle malattie. Ha tenuto diversi corsi di discipline genetiche, in particolare Genetica umana, e, in codocenza con Francesco Romani e Marco Maria Massai, il corso di Cultura e Metodo Scientifico (CMS). Si dedica da anni alla diffusione della cultura scientifica con l’intento di fornire a giovani e meno giovani gli strumenti razionali necessari per lo sviluppo delle capacità critiche e del pensiero libero da condizionamenti ideologici di ogni tipo. Ha collaborato a numerose iniziative con La Limonaia-Scienza Viva, con la rivista Naturalmente-Fatti e trame delle Scienze e altre riviste divulgative. Attualmente, è in congedo dall’Università di Pisa ma continua la sua attività di divulgazione nell’ambito dell’associazione “La Nuova Limonaia” .
Abstract del seminario: “Si passa in rassegna il percorso storico del razzismo scientifico che ha avuto gravi ripercussioni sul piano culturale e sociale e si rivede il concetto di razza alla luce degli studi genetici che hanno dimostrato come esso non corrisponda ad alcuna entità scientificamente riconoscibile nell’ambito della condizione umana e non serve a comprendere le basi delle differenze biologiche e culturali della nostra specie.”
Il seminario è rivolto ad un pubblico generico, non specialista.