Nuovo appuntamento per “Warning. I grandi pericoli planetari: conoscerli per difendersi”, il ciclo di incontri in diretta streaming, organizzati da Fondazione Pisa e INFN, per promuovere lo sviluppo di percorsi educativi interdisciplinari sui temi delle fragilità e pericolosità ambientali. Lo scopo è anche quello di favorire una ‘cultura dell’essere pronti’, attraverso l’adozione di comportamenti responsabili e scientificamente consapevoli. Essere preparati significa saper valutare i rischi in base alle esperienze passate, per poter affrontare al meglio le calamità naturali.
Il 29 gennaio si parlerà dei grandi pericoli biologici con Francesco Menichetti, direttore della Clinica di Malattie Infettive dell’Azienda Ospedaliera Univesitaria di Pisa, e Paolo Malanima, storico economico, professore ordinario presso l’Università di Catanzaro e direttore dell’Istituto di studi sulle società del Mediterraneo di Napoli, che ha molto lavorato sulla storia delle epidemie.
Nonostante l’impiego di antibiotici, medicinali antivirali, vaccini e i progressi compiuti nel campo della sicurezza alimentare, l’Umanità è ancora ben lontana dall’essere immune dalle grandi epidemie. L’intera storia dell’Uomo, ma anche quella degli animali, è caratterizzata da decine di epidemie e pandemie causate da batteri e virus, talvolta ignoti altre volte ben conosciuti. La loro pericolosità può essere molto alta: ad esempio tra il 1918 e i due anni successivi l’influenza spagnola contagiò mezzo miliardo di persone uccidendone almeno 50 milioni (alcune stime parlano di 100 milioni di morti). Tutt’oggi virus e batteri sono onnipresenti e purtroppo non sono gli unici microorganismi che possono provocare infezioni, allergie o intossicazioni. Infatti anche alcuni tipi di funghi o le loro spore rappresentano un pericolo per l’uomo. Gravi conseguenze possono essere causate anche dai prioni, molto più piccoli dei virus e diversi da virus, da batteri e da tutte le cellule viventi in quanto non contengono materiale genetico, ma che tuttavia possono indurre nell’uomo un gruppo di rare malattie del sistema nervoso centrale.
L’appuntamento è a partire dalle ore 15 in diretta streaming sul sito e sulla pagina fb di Palazzo Blu oltre che sul sito ufficiale dell’iniziativa.
Il target del progetto è costituito principalmente da due categorie:
-giovani delle scuole medie secondarie di secondo grado;
-studenti ed addetti ai lavori afferenti al settore della scuola, dell’università` e della ricerca
L’iniziativa è ovviamente rivolta anche all’opinione pubblica in generale e al mondo dei mass-media.
Il sottotitolo dell’iniziativa “Chiedi e ti sarà risposto” intende connotare gli incontri come spazi di discussione partendo dalle domande poste dai partecipanti, che costituiranno il vero fulcro dell’iniziativa.