Mercoledì 23 alle 18.30 all’Arsenale sarà di scena la “Serata per Ariosto e Possenti”, un evento in cui interverranno Lina Bolzoni (Scuola Normale Superiore, Presidente del Comitato Nazionale per il V Centenario dell’Orlando furioso), Alessandro Tosi (Università di Pisa, e Direttore Scientifico del Museo della Grafica), Alessandro Benassi (SNS), Lorenzo Garzella (regista), Serena Pezzini (SNS) e saranno proiettati LABIRINTO ARIOSTO – GIOCARE COL FURIOSO ATTRAVERSO I SECOLI di Lorenzo Garzella e Filippo Macelloni, in anteprima in Toscana, e STORIE DI ALTROMARE – OMAGGIO A ANTONIO POSSENTI di Lorenzo Garzella. Evento in collaborazione con SNS e ad ingresso libero.
LABIRINTO ARIOSTO – GIOCARE COL FURIOSO ATTRAVERSO I SECOLI
di Lorenzo Garzella e Filippo Macelloni
Ideazione: Lina Bolzoni. Testi e ricerche iconografiche: Alessandro Benassi, Serena Pezzini, Nanof. Motion Graphic: Redfish Studio (Fi). Produzione: Comitato Nazionale per il V centenario dell’Orlando furioso.
La ricchezza narrativa e la potenza immaginativa dell’Orlando furioso hanno influenzato l’immaginario collettivo dal Cinquecento ai nostri giorni, travalicando da subito i confini della parola scritta: illustrazioni, affreschi, oggetti di uso quotidiano, giochi di società, balletti, cerimonie, teatro, televisione, romanzo, fumetto, pittura si sono nutriti della materia fantastica del poema ariostesco. Un viaggio acrobatico nel labirinto di rimandi, influenze, suggestioni, contaminazioni che hanno attraversato cinque secoli, dalla corte rinascimentale di Ferrara alla New York del 1970, dal Re Sole a Italo Calvino, passando per Luca Ronconi, Michelangelo Antonioni, Emanuelle Luzzati e Guido Crepax.
STORIE DI ALTROMARE – OMAGGIO A ANTONIO POSSENTI
di Lorenzo Garzella
Sinossi
Pitture animate: Serena Luluk Tonelli & garz. Musiche orginali: Pierluigi Pietroniro. Produzione:Nanof, LFFEC, Acquario della Memoria in collaborazione con Sky Arte.
Antonio Possenti (1933-2016) è l’artista che ha portato l’oceano fra le mura di Lucca, che ha trasformato la Piazza dell’Anfiteatro in un porto di baleniere, marinai perduti, cacciatori di sirene e pesci volanti. Un documentario, un film-ritratto, un sogno animato in cui il cinema incontra la pittura, un appassionato omaggio alla memoria del maestro che ha indirizzato la pittura lucchese del Novecento verso il racconto del favoloso.