L’appuntamento musicale previsto per venerdì 25 febbraio, per la rassegna Istanti Sonori, in collaborazione col Cantiere San Bernardo di Pisa e in questo stesso spazio, in via Pietro Gori alle ore 21,30, è per il primo set, con Michele Scariot all’elettronica e varie manipolazioni sonore, musicista conosciuto anche come Nodolby, il cui pseudonimo, riassume assai esplicitamente il suo approccio sonoro estremamente innovativo.
Nel concerto di venerdì 25 febbraio, in questo caso, verranno esplorate le sottili linee di confine tra una certa musica appartenente più propriamente al genere noise, se con questo termine intendiamo la parola “rumore” ma nelle sue infinite sfaccettature, sconfinanti e imparentate sicuramente, con la grande matrice che lega molte esperienze alla musica totalmente improvvisata.
Michele Scariot, ama definirsi come un noise-performer sonoro che si esibisce anche con lo pseudonimo di Nodolby. Proveniente da Belluno, è un amante del suono sporco e a tale scopo infatti utilizza con rara abilità, una strumentazione e apparecchiature elettroniche varie appositamente malfunzionanti e, o, modificate, attraverso le quali la musica si snocciola con vibrazioni ambientali, picchi di rumore e frastuono, elementi inquietanti e industriali, che avvolgono il performer come in una sorta di matassa o uovo primordiale, come anche con una gestualità e movimento. Il suo suono è comunque da annoverarsi negli episodi della migliore della musica elettroacustica e nella quale vengono anche utilizzate, le sonorità più naturali della sua strumentazione.
Nel secondo set, due trii con alcuni membri costituenti l’associazione Istanti Sonori: il primo con Isolina Ravenda (voce), Eugenio Sanna (chitarra amplificata, listerelle metalliche, cellophane, palloncini, voce), Dario Arrighi (elettronica) e il secondo con Michele Scariot (Nodolby)- elettronica, manipolazioni sonore, Sara Fontana (chitarra elettrica, elettronica, oggetti, chiavi inglesi), David Lucchesi ( chitarra elettrica, oggetti, elettronica casalinga).
Le formazioni che seguono di solito il primo set della rassegna, non sono da considerarsi dei momenti di una mera jam-session occasionale, come avviene per esempio invece, per quanto riguarda la musica jazz ma bensì dei veri momenti in cui la musica viene creata lì per lì e senza averci pensato prima. Questa è comunque la direzione in cui si muove la musica improvvisata e in cui il rapporto con un altro musicista, anche incontrato per la prima volta, è estremamente produttivo di un nuovo linguaggio, in senso strettamente innovativo.
Quello di venerdì 25 febbraio, costituisce sicuramente un appuntamento molto importante per quanto riguarda la rassegna Istanti Sonori, che viene organizzata con appuntamenti a scadenze mensili, da questa omonima associazione culturale e musicale e con la collaborazione ormai storica, dello stesso Cantiere San Bernardo, che costituisce da svariati anni, un grosso punto di riferimento per la realtà urbana della città di Pisa, essendo quest’ultimo, promotore sia di eventi teatrali di ricerca, presentazione di libri e testi nuovi, nel campo dell’editoria, manifestazioni a carattere nazionale. internazionale, di grande spessore culturale e impegno sociale.
Michele Scariot (bandcamp: https://nodolby.bandcamp.com/music discografia: https://www.discogs.com/artist/801507-Nodolby)
è un noise performer e manipolatore sonoro che si esibisce con lo pseudonimo di Nodolby. Dal 1999 al 2008 ha fatto parte del duo di musica elettronica ENT con il quale ha realizzato diverse autoproduzioni e un album per l’etichetta francese Baskaru. Dal 2007 come Nodolby ha pubblicato, prevalentemente su musicassetta, per etichette del circuito underground italiano e internazionale. Strumentazione elettronica e apparecchiature elettroniche varie, malfunzionanti e/o modificate, sono le principali fonti sonore. Nel live set i brani si snodano attraverso improvvisazioni che spaziano da atmosfere ambient a picchi di rumore e frastuono. Durante questi anni Nodolby si è esibito principalmente in Italia, ma anche in Europa e in Giappone. Ha avuto modo inoltre di collaborare dal vivo e per alcune release con i musicisti Fukte (Ita), NRYY (Jp), Claus Poulsen (Dan) ha inoltre partecipato ai seminari sull’improvvisazione collettiva di Yoshihide Otomo (Jp), Thomas Lehn e Tiziana Bertoncini (D, Ita) Eugenio Sanna, Edoardo Ricci e Giuliano Tremea (Ita). Dal 2007 al 2018 Scariot ha gestito l’etichetta DOKURO che durante gli anni ha prodotto e pubblicato molti artisti nazionali – Deison, Luca Sigurtà, Mudwise, Aspect per citarne alcuni – ed internazionali tra i quali Howard Stelzer, K2, Mike Shiflet, Antony Milton, Magneticring, To Live and Shave in L.A., J. Soliday,
Vertonen, Sindre Bjerga, Pax Titania, Fumio Kosakai (Incapacitants), AMK, Gert-Jan Prins.
Eugenio Sanna (www.eugeniosanna.it preparedguitar.blogspot.com › 2016/01 › eugenio-sa…) uno dei fondatori del C.R.I.M. (Centro per la Ricerca sull’Improvvisazione Musicale) di Pisa negli anni ’80, è un musicista che si prodiga fin da questo periodo, per la diffusione e lo sviluppo della musica improvvisata, attraverso concerti dal vivo, seminari, workshop, incontri, dibattiti, scritti e articoli. Ha suonato con la maggior parte dei musicisti contemporanei e non: Peter Kowald, Derek Bailey, Roger Turner, Edoardo Ricci, John Zorn…
Di recente si occupa della programmazione artistica della rassegna Istanti Sonori, al Cantiere San Bernardo di Pisa ed è presidente di questa associazione omonima.
David Lucchesi (https://needleinthestrangeisnowablog.wordpress.com/…/metzeng…), giovane musicista toscano e anche artista visivo alla chitarra acustica e elettrica, piccola elettronica, oggetti, dal sound agguerrito e ormai rodato, dal forte piglio creativo e che suona stabilmente nello ensemble elettroacustico Vip Cancro, del cui gruppo è uscito il cd Su se stesso (2019) per l’etichetta Lisca Records ( https://www.liscarecords.com/)
Isolina Ravenda cantante e vocalista di origine francese ed educatrice, dotata di grandi qualità vocali ed espressive, partecipa fin dagli anni ’80 a gruppi di improvvisazione con i maggiori musicisti.
Sara Fontana e Dario Arrighi ( https://www.facebook.com/progettononame; https//progettononame.bandcamp.com/) fanno parte entrambi del Progetto No Name, progetto che si ispira a un fondamentale amore per i suoni da cui tutti gli esseri umani sono circondati. Di recente hanno registrato su bandcamp l’album Mr Cartman ( ProgettoのName+Duo Serpe) con il Duo Serpe (Paolo Acquaviva: trombone, Cristiano Bocci: live electronics, synths) e sempre su bandcamp, con il flautista Bruno Gussoni (火-Electroacoustic Sushi by ProgettoのName+Bruno Gussoni)
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